Amal Clooney ha rilasciato la sua prima intervista su una Tv americana. La moglie di George Clooney ha risposto alle domande di Cynthia McFadden davanti alle telecamere dell'NBC News.
Amal non ha parlato del celebre consorte ma ha ammesso che averlo sposato più di un anno fa l'ha resa molto famosa.
L'avvocato inglese ha parlato della questione dei diritti umani alle Maldive di cui si sta occupando da tempo: "La democrazia è morta - ha spiegato - Letteralmente se ci fosse un'elezione ora non ci sarebbe nessun candidato a correre contro il presidente".
"Penso sia meraviglioso che le celebrità scelgano di spendere il loro tempo e la loro energia per mettere in luce determinate cause", ha detto ad Amal Cynthia McFadden. "Io non mi vedo esattamente in questo modo - ha risposto la signora Clooney durante la sua prima intervista alla Tv americana - sto semplicemente facendo il lavoro che già facevo, ma se questo serve a mettere ancor più in luce certi argomenti, ben venga". "Penso che questo comporti una certa responsabilità - ha proseguito - E credo di comportarmi nel mondo più adeguato, continuando a fare questo tipo di lavoro".
Amal Clooney ha presentato il caso delle Maldive alle Nazioni Unite il 30 aprile del 2015 e ha anche incontrato alcuni membri del Congresso tra cui il senatore John McCain e il senatore Patrick Leahy.
Amal Alamuddin, che ormai si fa chiamare Clooney, è riuscita a convolare a nozze con lo scapolo più incallito di Hollywood e si è ritrovata così al centro della cronaca rosa. La celebrità l'ha letteralmente investita. Ma continua a esercitare la sua professione di avvocato e a battersi per ciò in cui crede, come ha spiegato durante la sua prima intervista su una Tv americana.