Amanda Lear, operata al cuore a 82 anni: 'Prima di entrare in sala operatoria ho fatto testamento'

Amanda Lear lo scorso gennaio è stata operata al cuore, ha subito un delicato intervento a 82 anni in una clinica in Svizzera. La paura è stata tanta per la bionda artista, una vera icona di stile negli anni. “Prima di entrare in sala operatoria ho fatto testamento, svela a Chi.

Amanda Lear, operata al cuore a 82 anni: 'Prima di entrare in sala operatoria ho fatto testamento'
Amanda Lear, operata al cuore a 82 anni: 'Prima di entrare in sala operatoria ho fatto testamento'

Ha avuto paura di morire, per fortuna ora tutto è alle spalle. Amanda confessa: “E' stato un brutto spavento, adesso sono in gran forma. Ho una euforia e un entusiasmo mai avuti prima. Il cardiologo mi ha consigliato di calmarmi. Pare che il mio cuore batta più veloce di prima”.

La Lear non rivela la patologia che l’ha obbligata a finire sotto i ferri, con la sua solita ironia però confida: “Prima di etrare il sala operatoria ho fatto testamento. Qualcosa ai gatti e tutte le mie scarpe Loboutin a una cara amica. Battute a parte, ho avuto paura. Il giorno dell'intervento ho chiesto i più potenti tranquillanti. Le dico solo che non ero mai entrata, in tutta la mia vita, in una sala operatoria. Alla mia tenera età ho ancora tutto: tonsille, appendice”.

La bionda si è sottoposta all'intervento a gennaio scorso in una clinica in Svizzera

Quando le si domanda chi la chiamasse in quei giorni in clinica subito dopo l’operazione, Amanda Lear fa sapere: “In verità mi telefonava spesso la premiere dame Brigitte Macron. Lei e sua figlia (Laurence Auzière, cardiologa, ndr) avevano preso a cuore il mio caso”.

L’operazione l’ha fatta riflettere: “Mi sono anche piuttosto ridimensionata. Non ho mai avuto deliri di onnipotenza, ma in quell’attimo ho capito, ancora una volta, che nessuno è indenne dal dolore”.

Amanda Lear poi passa al capitolo soldi: “Per il momento spendo tutto in cliniche e ospedali. Per il resto provi a passare un’ora con me, in via dei Condotti a Roma, e vedrà di cosa sono capace. Gli uomini costano? Io non pago prestazioni e chissà cosa, al massimo una cena, un caffè. Questa storia che deve pagare sempre e solo l’uomo, onestamente mi sembra una gran caz*ata. Poi che io ami solo giovani e morti di fame, è un’altra storia. D’Altronde, mi vedrebbe mai con un vecchio rincoglioni*o, miliardario? Io no, mai!”.