- Il 46enne perde le staffe: ''Tuttologo di mer*a!''. La regia censura
- La venezuelana è affranta: “Sei stato violento, io ho subito violenza e...”
Amaurys Perez perde le staffe ed esplode nella notte, subito dopo la puntata del GF Vip. Si scaglia contro Charlie Gnocchi, la lite è furibonda, per poco non viene alle mani. Carolina Marconi, che cerca di riportare la calma, piange e al 46enne dice: “Hai aggredito anche me”. La regia censura tutto.
Amaurys parla con altri ‘vipponi’ del confronto con Marco Bellavia, Charlie si inserisce nella conversazione e consiglia di non parlare più dell’ex concorrente. L’atteggiamento del comico scatena la rabbia di Perez.
Nel video postato su Twitter dagli utenti si vedono Luca Salatino, Carolina Marconi, Giaele De Donà e Antonino Spinalbese che parlano tra loro. Improvvisamente si sentono le urla di Amaurys Perez e Charlie Gnocchi: “Io ho parlato come dico io. Vaffancu*o*, ti ci mando tre volte. Tu devi smetterla di fare il tuttologo di sta minch*a, di mer*a!. Tu parli solo di caz*ate Charlie! Mi hai rotto il caz*o, non ti avvicinare! Mi hai rotto il caz*o!”.
Gli altri accorrono concitati e tentano di riportare invano la pace… Poco dopo Amaurys Perez si sfoga con Nikita Pelizon e Attilio Romita. I due vogliono tranquillizzarlo. “I miei figli sanno che ci tengo tantissimo a questo tema. Lo sanno loro e gli ospedali. Non può venire a intromettersi. Hanno toccato una cosa a cui tengo tantissimo e non transigo. I miei principi li difendo a spada tratta. Che non venisse a parlarmi Charlie, perché io so benissimo chi sono, non mi interessa se sono al Grande Fratello”.
Perez non ha ancora finito. A Charlie Gnocchi suggerisce di andare in Confessionale sprezzante. “Io parlo e non alzo le mani. Si può parlare nella vita”, lo attacca il comico. “Io non mai alzato le mani, ringraziamo il Cielo che con me non parli. Vai a sfogarti in Confessionale. Falso di mer*a, falso del caz*o”.
Charlie è sconvolto. In stanza con gli altri parla di quanto accaduto. “Lui ce l’ha con me. Stanotte è sbottato e mi ha dato della mer*a mi ha offeso. Stasera mi avrebbe picchiato”. Gnocchi spiega perché aveva chiesto di non parlare più di Bellavia: “Abbiamo già fatto una figura pessima in Italia davanti a tutti. Questi continuavano a parlare. Non volevo facessero un’altra figuraccia. Lui lì è sbottato ed è venuto fuori che ce l’ha con me. Lui è sbroccato solo per questo”.
Amaurys intanto si confronta con la Marconi, che piange. “Te non mi vuoi ascoltare perché sono una stupida. Non ti importa del mio parere. Quando hai usato quel tono…è troppo, non so come dirtelo. Il tono che hai usato con una ragazza può essere interpretato male. Tu e Charlie siete stati violenti. Non voglio andare contro di te. Adesso stai usando un altro tono, ma quello di prima era esagerato. Sono una donna di 44 anni che riconosce la voce e ha subito tanto”, gli dice la showgirl.
“Tu prima avevi un tono brutto. Fidati che mi hai fatto impressione. Io ho vissuto violenze fisiche e verbali. Ho detto per te ‘modera i toni’. Per questo ho detto che sei stato violento e aggressivo. Io ti voglio tanto bene, ma se tu vedi il video come parlavi… Mi hai sollevato qualcosa dentro, per questo piango. Queste situazioni mi ricordano cose della mia vita che mi infastidiscono. Quando usciremo ti racconterò. Qui non posso parlare di queste cose delicate. Questa reazione non mi è piaciuta, uno deve mantenere la calma”, continua Carolina.
Lo sportivo si giustifica: “A me dispiace vederti così. Non è vero che non mi interessa di quello che pensi. Tu mi hai detto che sono violento e autoritario. Non è vero e sono cose diverse. Tu mi dici violento, ma non sai cosa è successo. Ho avuto un tono violento? E il suo non lo era? Come mai lo dici a me e basta? Perché io sono 1,94 e ho la voce grossa. Non sapevo che avessi subito violenza. Sai cosa faccio io ogni anno? Io partecipo in prima fila alle cose contro la violenza sulle donne. Ma io urlavo perché il signor tuttologo è arrivato a dirmi di cosa devo o non devo parlare. Ma chi caz*o sei? Non è la prima volta che lo fa. Questo ti manda a fare in cu*o e dopo due giorni ti dice che ti vuole bene”.