Amy Winehouse, le dichiarazioni shock della mamma

La madre di Amy Winehouse non ha mai creduto che la cantante, morta a causa dell’alcol nel luglio 2011 a soli 27 anni, sarebbe arrivata ai 30 (li avrebbe compiuti a settembre). La signora Janis Winehouse, parlando della morte della figlia ha detto: “Quando pensavo ai 30 anni di Amy, non ci credevo”. “Non sto dicendo che l’ho sempre saputo, ma la sua morte non mi ha sorpreso”, ha aggiunto la donna.

“Non sono mai riuscita a vedere Amy come una persona adulta. Lei era una ragazza giovane che è esplosa nel mondo come un fuoco d’artificio e poi è stato come se dicesse: ‘Ok, ho finito, me ne vado’. Amy non sarebbe mai arrivata a 30 anni”, ha detto la mamma. La signora Winehouse crede che la figlia ormai fosse stanca di eseguire sempre le stesse canzoni nei suoi concerti e sottolinea come avesse vissuto pensando di essere immortale: “Amy era sempre lì, aveva preso a calci la droga, ma so che si annoiava, era stufa di fare sempre gli stessi concerti e la stessa musica. Posso dire con certezza che Amy era annoiata dalla vita, ha spiegato. “Io credo nella vita dopo la morte - ha aggiunto - e penso che quando Amy è morta ha incontrato sua nonna che probabilmente l’ha ammonita: ‘Vedi, te l’avevo detto che sarebbe successo! Ti ho detto di smettere di condurre la tua vita in un modo così folle. E Amy le avrà risposto: ‘Mi dispiace, non volevo farlo’. Credo che a rimanere sorpresa della sua morte sia stata lei stessa. Probabilmente era convinta di essere immortale.

La signora Janis Winehouse,58 anni, farmacista in pensione, soffre di sclerosi multipla e lasciava che Amy mangiasse ciò che voleva perché non si sentiva abbastanza forte per affrontarla, ma ha raccontato che spesso sua figlia le sembrava “una vittima di un campo di concentramento”, perché era troppo magra dopo aver seguito i suoi folli regimi alimentari. La madre della star della musica ha rivelato al Sun: “Il suo atteggiamento verso il cibo era piuttosto sconvolgente perché era sempre alla ricerca di diete terribili. Diceva: ‘Mamma ho trovato una dieta davvero buona, mastico il cibo e poi lo sputo’. Quindi ogni sera masticava il suo pollo fritto preferito e poi lo sputava. Lo ha fatto fino a quando non è diventata un bastone sottile, sembrava la vittima di un campo di concentramento. Non so se sarei stata una madre diversa senza la sclerosi multipla. Forse avrei avuto più forza ed energia per lottare contro Amy”.

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