- Penelope e Ginevra sono nate ieri, 18 marzo: il ballerino 27enne rivolge un pensiero allo zio scomparso
- “Solo lacrime di gioia”, sottolinea commosso l’ex vincitore di Amici
Andreas Muller non riesce a crederci. Penelope e Ginevra sono finalmente arrivate nella sua vita. “Solo lacrime di gioia”, scrive il ballerino 27enne commosso. Nelle sue IG Stories pubblica la prima foto della compagna Veronica Peparini dopo il parto gemellare a 53 anni. La coreografa gode di ottima salute, così come le bambine. “Ho visto tutto il cesareo - fa sapere l’ex vincitore di Amici - Veronica è un supereroe”. Rivolge anche un pensiero all’adorato zio morto: le piccole sono venute alla luce nel giorno in cui l’uomo avrebbe festeggiato l’onomastico, il 18 marzo, quello di San Salvatore.
“Sono emozionatissimo - svela Andreas - Ho vissuto la giornata più incredula di tutta la mia vita e credo che un’esperienza come questa, come ho deciso di viverla io, entrando in sala e vedendo tutto l’intervento del cesareo (che è una scena inspiegabile), ti plasma, ti cambia, senti i tuoi pensieri mutare e le emozioni vincere sulle tue certezze”.
“Dormiremo in camera stanotte - continua l’artista - Ma le piccole non saranno qui con noi nonostante stiamo benissimo. E io faccio veramente fatica perché le ho tenute in braccio, le ho fatte mangiare e mi hanno guardato. Ho sentito le loro mani stringere le mie dita, ho toccato la loro pelle e sentito il loro cuore…”.
“Non riuscirò a chiudere occhio, perché nello stesso istante in cui le ho viste uscire dalla pancia, ho capito che la mia vita è completamente cambiata”, sottolinea Muller. E aggiunge: “Non lo so spiegare, ma sono fortunato e Veronica è un supereroe, un esempio per ogni generazione… Passata, presente e futura. Iconica”.
Andreas si guarda indietro: “Ripenso all’estate scorsa quando avevo deciso di dire della gravidanza di Vero a una sola persona, la stessa che purtroppo sapevo oggi non sarebbe riuscita a esserci, nonostante ci abbia sempre continuato a sperare, fino al suo ultimo respiro. Ti amo zio Salvatore, loro sapranno tutto di te. Proteggi le mie figlie… Ho i brividi perché mi avete scritto che oggi 18 marzo si festeggia San Salvatore… Le lacrime vanno come fossero respiri”.