La morte di Giulio Andreotti, scomparso ieri a 94 anni, ha diviso non solo il mondo dei media, ma pure quello dei social. Su Twitter vip, politici e giornalisti si sono lasciati andare con cinguettii commemorativi amari, ironici, soprattutto ficcanti.
Vittorio Feltri ha twittato: "Andreotti è stato il più grande dei mediocri politici della prima Repubblica. Aveva due pregi: era educato e non querelava i suoi detrattori". E ancora: "Andreotti è morto e si e portato nella tomba la scatola nera che aveva nella gobba. Scatola vuota, anzi, piena di amarezze".
Leonardo Pieraccioni non ha avuto problemi a mettere nero su bianco una sua constatazione: "Sbaglio o la morte di Andreotti in Italia dispiace quanto dispiaceva la prima pallina del flipper che andava in buca?". Sarcastico Giovanni Veronesi: "E' morto Andreotti e stasera c'e' di nuovo Carosello. Ma che si ricomincia da zero?".
L'inviato di "Striscia la notizia" Jimmy Ghione è diventato buon profeta: "Adesso che recupereranno la scatola nera racchiusa nella gobba di ANDREOTTI, saranno guai per molti...!!!". Nostalgica, invece, Fiammetta Cicogna: "Dopo aver scampato la morte durante la Guerra Civile Galattica e alla Grande Purga Jedi.. ciao maestro #Andreotti".
Tra i tanti commenti, è arrivato anche quello dell'ex ministro Giorgia Meloni: "#Andreotti. Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza". Ferruccio De Bortoli è stato sintetico: "#Andreotti, l'addio a un protagonista assoluto e discusso della prima repubblica. Il potere non lo ha certo logorato". Enrico Mentana ha già previsto tutto: "È morto Giulio Andreotti. Prepariamoci a mille rievocazioni su Costituente DeGasperi Dc Caf Gladio P2 Pecorelli Lima Riina Caselli e il Divo".
Immancabile il cinguettio tagliente di Selvaggia Lucarelli: "Morto Andreotti. E' ufficialmente partita la gara a chi fa il tweet più scemo". Chissà chi ha vinto...