Angelina Jolie è sempre stata un'amante dei tatuaggi, ne ha ben diciassette (compresa una tigre di 30 centimetri sul fondoschiena), incisi indelebilmente sulla pelle. Per i suoi figli, però, i tattoo sono off-limits: l'attrice ha raccontato a Radio Times Magazine che ha dovuto vietare a due dei suoi sei eredi, Maddox, di 13 anni, e Zahara, di 9, di visitare un negozio di tatuaggi. Certo è consapevole di essere l'ultima persona a poter parlare riguardo questo argomento: "Come faccio a dirgli di no? Non sarei credibile", ha detto, ribadendo comunque quanto desidererebbe che gli eredi non prendessero esempio da lei. Anche Brad Pitt di tatuaggi ne sa qualcosa, ne ha 12, ma sembra essere il più contrario nella coppia al fatto che i figli possano un giorno cedere alla tentazione di farsi tatuare una parte o più del corpo.
"I miei figli già mi stanno chiedendo i tatuaggi. Come faccio a dire 'No'?", ha dichiarato Angelina Jolie. "E' particolarmente difficile per padri e figlie - ha aggiunto l'attrice raccontando come Zahara stia in tutti modi cercando di convincere Brad Pitt - Per qualche motivo, gli uomini diventano più sensibili quando una figlia chiede loro di potersi fare un tatuaggio. Brad pensa che le ragazze non possano fare niente di male. E' poltiglia nelle loro mani". "Io spero che miei figli, quando vedranno tutte le cose che ci sono nel mondo - ha aggiunto l'attrice - vengano ispirati a diventare scrittori, politici, attivisti. Hanno delle caratteristiche individuali già ben delineate, per questo penso che non seguiranno l'esempio di mamma e papà".
Brad Pitt e Angelina Jolie sono contrari ai tatuaggi, eppure loro due ne sfoggiano a iosa. E se i figli già chiedono di poter fare dei tattoo, sarà ben difficile impedirglielo una volta che saranno diventati grandi.