Anna Oxa ha detto che dal 2013, anno in cui si fece male a ‘Ballando con le Stelle’, non ha più messo piede nei programmi della tv di Stato. Sarebbe stata proprio Milly Carlucci a confermarle che sarebbe finita nella blacklist della Rai. A quanto pare la sua richiesta di risarcimento per l’infortunio avrebbe portato a rapporti molto tesi con l’azienda di Viale Mazzini. “Mi sono fatta male, sono scivolata sulla pista degli studi di ‘Ballando con le Stelle’. Non mi è stato mai riconosciuto l’infortunio. Da quell’anno lì la Rai mi ha chiuso completamente le porte. Non ho più avuto la possibilità di entrare nei vari programmi. Hanno usato questo finto contenzioso. Milly Carlucci diceva che forse ero nella blacklist”, ha detto.
“Nel 2013, quando è avvenuto questo episodio, ho subito del mobbing prima della mia caduta. Ho chiuso il programma in questo modo perché non potevo più ballare. Nel 2014 l’anno successivo Milly Carlucci mi ha chiesto di tornare come ospite e portare qualcosa di particolare, io lavorai un mese intero per preparare qualcosa. Quando lo studio legale della Rai doveva firmare il contratto, non firmarono. Questa ospitata dalla Carlucci quindi svanì”, ha aggiunto.
“Nello stesso anno, il 31 dicembre mi propongono di partecipare ad un evento di Capodanno con Carlo Conti. Dico che va bene, ma quando devono chiudere i contratti non firmano il mio. Attraverso il mio legale vengo a conoscenza di una lettera scritta dall’avvocato Spadafora della Rai in cui mi si chiede di rinunciare al risarcimento per l’infortunio per poter partecipare al programma. Mi viene chiesto anche di non divulgare questa lettera perché altrimenti avrei dovuto pagare una penale di 50mila euro. Io allora ho pensato di pubblicare quella lettera”, ha proseguito.
Secondo la Oxa però qualcosa non torna visto che l’azione legale vera e proprio sarebbe stata iniziata solo alcuni mesi fa. “Prima di aprire il contezioso vero e proprio mi era stato detto dalla Carlucci che ero nella blacklist della Rai. Ma pare che nel mio caso non si riesca ad avere il risarcimento per l’infortunio. Ma in realtà il contezioso vero e proprio l’ho aperto solo l’anno scorso”, ha concluso.