Mezzogiorno in punto, tutto è pronto alla Casina Valadier di
Villa Borghese. L'ordine del giorno prevede Franco Castellano
nel ruolo di Erman, Gabriella Pession in quello di Elisa,
Lucrezia Lante della Rovere nel personaggio di Eleonora, Elsa
Martinelli nelle vesti della duchessa di Monteforte. Attese
anche sei nuove comparse, cinque dame e un distinto signore.
Il set è quello, blindatissimo, di 'Orgoglio 3', la fiction in
costume dell'ammiraglia Rai firmata da Vincenzo Verdecchi. E
il deus ex machina del cinema italiano, Enrico Lucherini, ne
ha escogiatata un'altra delle sue. Si, perchè le cinque
signore che compariranno in scena vestite da dame del secolo
scorso sono in realtà cinque giornaliste di successo: Carla
Massi de 'Il Messaggero', Elisabetta Colangelo di 'Leggo',
Maria Tagliaferri de 'Il Secolo XIX', Alessandra Magliaro
dell'Ansa e Dina Disa de 'Il Tempo'. Per loro, oltre l'aria
condizionata del camper, l'ombra degli alberi secolari di
Villa Borghese, mentre alcuni attori del film soffrono il
caldo dei camerini a picco sotto il sole estivo. Nel frattempo
si sente in lontananza la voce di Lucherini: 'Sono un cane,
sono un cane' urla Enrico, 'chiamate il mio assistente
Christian, mi servono due bistecche'.
A pochi minuti dal ciak,
le cinque giornaliste confabulano fra loro. 'Io ho chiamato il
mio fotografo personale', sostiene una di loro, mentre
un'altra esclama: 'Credo che nonostante l'età inizierò a
prendere lezioni di recitazione'. La Magliaro fa notare di
essere l'unica ad aver conservato la sua capigliatura, mentre
tutte le altre hanno indossato una parrucca. La Martinelli
appare invece scocciata dalla presenza delle giornaliste
'infiltrate' sul set, così come tutte le colleghe dei
quotidiani che non sono state scelte per la parte. Giornalisti
che sono lì per documentare il tutto vengono invece scambiati
per figuranti. 'Lei si deve tagliare le basette', si sente
dire qualcuno da una truccatrice.
Nel frattempo arriva il regista Verdecchi: motore, ciak,
azione.