Antonella Elia in una nuova intervista rilasciata a ‘Il Corriere della Sera’ ha spiegato che se suo padre non fosse morto, lei oggi farebbe sicuramente un altro lavoro. La showgirl 58enne ha alle spalle una vita familiare costellata di tragedie. Sua madre è morta quando aveva appena un anno e mezzo, non ha ricordi di lei. Da adolescente poi perse anche suo padre Enrico a causa di un incidente stradale: “Rimasero coinvolti anche Paolo Barison (ex bomber di Napoli e Roma che mori?, ndr) e l’allenatore Nicola Radice (che si salvo?, ndr). Dopo la sua morte venni affidata a Paola”. Paola era la compagna del papà. Il rapporto tra loro però non è stato sempre semplice.
Suo padre era una persona severa. Per questo Antonella ritiene che se fosse stato vivo quando decise di intraprendere la strada dello spettacolo, non glielo avrebbe permesso. Quando il giornalista le ha domandato se ritiene che oggi farebbe questo lavoro se il padre non fosse morto, la bionda torinese ha risposto: “Mai, glielo garantisco al 100 per 100. Per farle un esempio: io volevo frequentare il liceo artistico e poi entrare all’Accademia Albertina, la pittura credo sia la mia vera passione, lui mi costrinse a iscrivermi al classico. Figuriamoci cosa avrebbe detto vedendomi fare la modella o l’attrice, non me lo avrebbe mai permesso”.
Antonella ha poi parlato del compagno Pietro Delle Piane. I due dopo una breve crisi nata durante la partecipazione a ‘Temptation Island’ sono tornati insieme. “Pietro ha 11 anni in meno di me, e? giovane, intatto, puro. Mi fa divertire moltissimo. A Temptation e? stato un disastro perche? voleva recitare il ruolo di quello che mi faceva ingelosire. Si e? fatto odiare da tutti, me in primis, per tanto tempo”, ha affermato. Ma perché se l’è ripreso? “Mi trasferisce il senso della famiglia. Io sono sempre stata un cane sciolto, randagia. Per la prima volta sto costruendo qualcosa insieme a un uomo”.