- La showgirl 59enne ricorda gli anni bui, quando rimase orfana
- Con il compagno Pietro Delle Piane niente nozze: “Non ci sposeremo”
Antonella Elia ha sempre portato il video il suo lato giocoso e da ‘svampita’. Dotata di grande spiritosaggine e autoironia, la showgirl 59enne, quando deve andare indietro nel tempo, non può dimenticare gli anni bui dell’infanzia, quando rimase orfana. Al Corriere della Sera racconta la sua tragedia familiare. “Mia madre è morta quando avevo un anno e mio padre quando ne avevo 14”, sottolinea emozionata.
“La mia mamma è morta quando avevo un anno e sono cresciuta con i nonni fino ai sei anni, poi mio papà, che per me era un perfetto estraneo, mi veniva a trovare ogni tanto, ha deciso di portarmi a vivere con lui, forse per gelosia nei confronti di chi mi cresceva, ed è stato un grande strappo. Mi ha portato in una casa che era bella, ma allo stesso tempo triste e buia, dove si sentiva il vuoto della perdita di mia madre. Fino a quel momento la nonna era sempre mia mamma per me”, svela l’ex ragazza di Non è la Rai.
Anche il papà se n’è andato: è deceduto in un incidente d'auto quando lei aveva 14 anni. Non è tornata dai nonni. Antonella spiega: “No. Lui aveva litigato selvaggiamente con loro e non li ho visti per anni. Nel frattempo si era risposato e ho vissuto con sua moglie, ma i rapporti con lei, senza la presenza di mio papà, si sono rovinati subito... a 18 anni la prima cosa che ho fatto è stata andarmene di casa”. La Elia ha fatto la modella per racimolare soldi. Studiava anche canto, recitazione e danza. E’ stato Corrado con La Corrida a portarla per primo in tv.
Ha un passato doloroso. Antonella, però, ha conservato intatta la purezza di una bambina. Legata a Pietro Delle Piane, 10 anni in meno di lei, quando le si domanda se finalmente si sposerà, confida: “Ho deciso di no. Per ora. Poi si vedrà”. Sulla differenza all’anagrafe ammette: “Non riesco ad accettare l’idea che il mio uomo improvvisamente mi veda brutta e vecchia. Io tra dieci anni ne avrò 70, lui 60, sarà nel fiore... mi viene da piangere. Dieci anni sono tantissimi, invecchiare mi fa molta paura, è inaccettabile che mi veda crollare a pezzi... Io ho sempre vissuto randagia, non ho avuto una famiglia, e forse proprio per questo non l’ho ricreata”.