Antonio Campo Dall'Orto, intervistato da La Stampa sulla chiusura di "Parliamone Sabato", ha difeso Paola Perego: "Sarebbe sbagliato prendersela con lei, anche perché un programma è fatto di tante persone. In questo caso un gruppo di lavoro ha ritenuto che fosse accettabile un contenuto inaccettabile per il servizio pubblico", ha dichiarato il direttore generale della Rai.
Antonio Campo Dall'Orto ha parlato anche del ruolo di Lucio Presta, manager e marito di Paola Perego: "La verità - ha spiegato - è che quanto più un’azienda ha le idee chiare sulla sua mission, tanto più è indipendente da figure esterne di questo tipo. I manager come Presta ci sono in tutte le tv del mondo, fanno il loro mestiere, ma sei tu azienda che devi avere la forza per decidere in maniera autonoma senza sottostare alle pressioni".
Quanto accaduto sabato 18 marzo nella trasmissione condotta da Paola Perego è stato commentato anche all'estero come scrive Heather Parisi sul suo sito Web: "Nel resto del mondo la critica nei confronti della trasmissione è stata UNANIME, senza azzardare improponibili difese d'ufficio, ridicoli complottismi, puerili distinguo o demagocici 'scagli la prima pietra chi è senza peccato'", ha riportato la bionda showgirl.
"Purtroppo, all'estero la pensano diversamente e ne hanno tratto anche impietosi giudizi sul modo di pensare dell'italiano - ha aggiunto la Parisi -Valga per tutti l'articolo di Latza Nadeau su Daily Beast che non concede nessuna prova d'appello al programma, alla conduttrice e agli autori e che sottolinea come le donne dell'est siano state trattate alla stregua dell'infame KKK tedesco (Kinder, Kùche, Kirche) di hitleriana memoria, anche se, in questo caso, senza riferimenti religiosi"
La Parisi riporta anche alcuni stralci dell'articolo: "Quale sarà la peggior forma di protesta minacciata contro il programma dalle donne italiane? Uno sciopero del sesso come in Lysistrata di Aristofane o il rifiuto a fare i piatti?". E ancora: "Quale miglior prova che gli italiani potranno anche cambiare canale, ma devono ancora imparare a cambiare il modo di pensare?".
La stessa Heather sul social ironizza: "Vivo a Hong Kong, ma non vesto sexy in casa. Sono una donna dell'est o dell'ovest? ...".