Ariana Grande martedì 23 maggio, il giorno dopo l'attentato di Manchester, è tornata negli Stati Uniti. La cantante ha raggiunto la sua casa in Florida dove, come riporta l'Us Weekly, è stata accolta dalla sua famiglia e dal fidanzato Mac Miller in un aeroporto vicino a Boca Raton, la sua città natale. "Mac le è corso incontro per abbracciarla e baciarla appena scesa dall'aereo", ha raccontato un testimone oculare. Alcune fonti hanno inoltre rivelato al magazine People che la giovane star della musica si è offerta di pagare i funerali delle vittime.
22 persone hanno perso la vita e almeno 59 sono rimaste ferite durante l'attentato terroristico alla Manchester Arena dove Ariana Grande lunedì 22 maggio aveva appena finito di esibirsi. La cantante è inconsolabile, come riporta un insider, ed è rimasta profondamente scioccata da quanto accaduto: "E' sconvolta - ha aggiunto la fonte - Non riesce a credere che sia successo davvero. Ha trascorso la notte a piangere insieme ai ballerini, preoccupata per i suoi fan'.
Ariana Grande ha così sospeso il tour mondiale ed è tornata in Florida. Il suo entourage ha fatto sapere che al momento "non è nella condizione di esibirsi per nessuno". Ancora non è stato deciso se la star della musica riprenderà la tournée europea. Ariana è attesa anche in Italia: il 15 giugno a Roma e il 17 a Torino. Intanto è salita su un volo che l'ha riportata a casa insieme a sua madre. Joan Grande si trovava all'interno della Manchester Arena durante l'attentato e stando a quanto riporta TMZ ha scortato alcuni fan della figlia mettendoli al sicuro.