Asia Argento rompe il silenzio e respinge le accuse di molestie nei confronti di Jimmy Bennett. Fatti che sarebbero accaduti quando quest'ultimo aveva 17 anni. L'attrice nega quanto riportato dal New York Times e lo fa con un comunicato ufficiale, diffuso dall'avvocato Proni.
Respinge le accuse Asia Argento e racconta la sua versione dei fatti: "Nego e respingo il contenuto dell’articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali. Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett. Non ho altra scelta che oppormi a tutte le falsità e proteggermi in ogni modo", fa sapere l'attrice italiana.
"Quello che mi ha legata e Bennett per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Weinstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica", racconta Asia.
"Bennett sapeva che il mio compagno Anthony Bourdain era percepito quale uomo di grande ricchezza e che aveva la propria reputazione da proteggere in quanto personaggio molto amato dal pubblico - prosegue la nota - Anthony insistette che la questione venisse gestita privatamente e ciò corrispondeva anche al desiderio di Bennett. Anthony temeva la possibile pubblicità negativa che tale persona, che considerava pericolosa, potesse portarci. Decidemmo di gestire la richiesta di aiuto di Bennett in maniera compassionevole e venirgli incontro. Anthony si impegnò personalmente ad aiutare Bennett economicamente. A condizione di non subire più intrusioni nella nostra vita".
"Questo è l’ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela nelle sedi competenti", conclude l'Argento.
Asia respinge così le accuse di molestie ma il New York Times controreplica, confermando il contenuto dell'articolo. Un portavoce del giornale, interpellato dall'Ansa, afferma di essere "fiducioso dell'accuratezza del lavoro giornalistico basato su documenti verificati e molteplici fonti". Inoltre dichiara che "la Argento, il suo avvocato e il suo agente sono stati ripetutamente contattati e hanno avuto quattro giorni per replicare alla storia uscita domenica scorsa".