Asia Nuccetelli, ospite a "Porta a Porta" da Bruno Vespa con la mamma Antonella Mosetti, parla di sesso. "Sono una 21enne molto pudica", dice. E aggiunge: "Ho avuto un unico rapporto".
L'argomento è "Italiani e sesso, cosa cambia". Antonella Mosetti, parlando del rapporto con la figlia quando si affronta l'argomento 'amori', racconta: "Asia mi dice sempre quando parliamo di sesso e di amori che io dentro di me rimarrò una donna degli Anni 70, quindi i miei ragionamenti sono antichi. Sono le regole che mi sono state insegnate da una famiglia di valori e tradizione, lei è nata un po' più, tra virgolette, in modo libero, anche se poi di indole non lo è".
Asia Nuccetelli a "Porta a Porta" ascolta la madre e annuisce con la testa, poi spiega: "E' antica su vari discorsi, è normale che io scherzando possa dirglielo. Però mi reputo una 21enne molto pudica dal punto di vista sessuale, perché ho avuto un unico rapporto che è stato con il mio fidanzato in casa, di famiglia, con cui sono stata parecchi anni. Avevo quasi 18 anni, un mese dopo ne avrei fatti 18. Sicuramente era presto, però sono stata con questo ragazzo, è stato il mio primo amore, la mia prima storia, ci sono stata due anni. Non mi sono pentita assolutamente di questa cosa. Anzi".
Sempre super sexy in foto sui social, ora trasformata grazie ai ritocchini estetici, eppure Asia Nuccetelli è profondamente diversa da come appare. C'è chi la crede spregiudicata. Lei si dipinge diversamente: una 21enne pudica. E dice di aver avuto un unico rapporto sessuale.
Nel talk di Rai Uno la ragazza parla anche delle baby squillo e del vendersi da giovanissime per soldi, addirittura per un ricarica del telefonino da 50 euro, come viene mostrato in un servizio. "Da coetanea lo trovo raccapricciante - dice - anche perchè penso che a 20 anni tu ti stia scoprendo, quindi la tua intimità va data, va usata in maniera un po' più intelligente... Per una ricarica di 50 euro, una ragazza di 20 anni che ha tutta la vita e il mondo che se vuole le sorride, per me è eccessivo, con uomini che non conosci poi...". Antonella aggiunge: "Senza amore, poi, diventa quasi una patologia!".