- Mostra l’articolo pubblicato e ironizza: “Con questa storia del latte adattato abbiamo varcato i confini”
- Ha smesso di dare il latte materno a Cesare per una buona ragione, ma…
Aurora Ramazzotti scopre con sua grande sorpresa che per i giornali svizzeri lei è stata ricoperta di una “tempesta di mer*a” dopo aver smesso di allattare al seno. Mostra l’articolo pubblicato da SRF News e sottolinea: “Pure in Svizzera non va bene smettere di allattare”. La sua reazione non è furiosa, anzi. Ironizza. “Non ho capito niente, solo che c’è stata una ‘shitstorm’”.
La 26enne nei giorni scorsi aveva rivelato che non poteva più allattare. Cesare Augusto, nato il 30 marzo scorso, non poteva più prendere il latte dal suo seno perché lei lo aveva esaurito. Di essere così passata al latte artificiale. Nonostante le sue buone ragioni, i commenti velenosi si sono sprecati. Aurora ha risposto col sorriso alle critiche, facendosele scivolare addosso.
Fingendo, come era accaduto la prima volta, di dialogare col figlio neonato, Aury in questa occasione dice: “Mi scusi signor Cesare Augusto, posso disturbarla un secondo, mi permette. Ecco, volevo solamente dirle che con questo fatto del latte adattato al posto del latte materno abbiamo addirittura superato i confini del nostro Paese: siamo arrivati in Svizzera! A quanto pare è in atto una ‘einen regelrechten shitstorm’. Lei sa cos’è?. Va bene, volevo solo informarla”.
La Ramazzotti poi chiarisce: “La verità è che sono ironica, io non so cosa ci sia scritto su quell’articolo: mia madre non mi ha insegnato il tedesco. Per cui non lo so leggere”. In realtà sul pezzo parlano proprio di “tempesta di mer*a” su di lei per aver smesso di allattare il bambino molto prima di quanto raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Peccato che la figlia di Michelle Hunziker non l’abbia fatto per scelta, ma perché costretta. E tutto è meno che una colpa. E, anche se fosse vero il contrario, ogni madre è libera di scegliere autonomamente e in totale libertà.