Nonostante sia stato bloccato dal tribunale civile di Roma, che ha accolto l'istanza presentata da Milly Carlucci, "Baila!" ha ballato lo stesso, pur cambiando all'ultimo respiro formula. E forse tutto il polverone intorno allo show è servito alla conduttrice Barbara D'Urso per 'pomparlo' ancora di più, suscitando nei curiosi la voglia di vedere di cosa si trattasse. "Pomeriggio Cinque" ieri è stato quasi tutto dedicato alla querelle, poi la sera si è partiti su Canale 5, modificando il talent, in attesa che i vertici del Biscione impugnino d'urgenza la decisione del tribunale chiedendone la revoca. I telespettatori lo hanno premiato: "Baila!" ha registrato una media di 4.013.000 telespettatori, share 18.79%, battendo la prima parte della miniserie "Tiberio Mitri: il campione e la miss", con Luca Argentero e Martina Stella, andata in onda su Rai Uno, che ha racimolato sì 4.132.000 telespettatori, ma con uno share del 15.99%.
La critica, però, non perdona. Il gioco di squadra deciso in extremis con due coppie ballerine, una formata da non famosi e l'altra da vip, non ha convinto fino in fondo. Approssimativi nelle danze, i famosi sono sembrati brutte copie dei concorrenti di "Ballando con le stelle". La giuria, punto di forza della trasmissione della Carlucci, è parsa senza mordente, non pungendo mai nei suoi interventi banali.
Una formula abbastanza stantia e piuttosto noiosa. Ora bisognerà capire se la trasmissione di Roberto Cenci continuerà a 'bailar' con gli ascolti anche nella seconda puntata o, finito il clamore, si sgonfierà inevitabilmente.
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