Alla fine aveva ragione lei: Raffaella Fico ha sostenuto per oltre un anno e mezzo sui giornali ed in tv che il padre di sua figlia Pia fosse Mario Balotelli. Ma lui, l'acclamato bomber del Milan, ha sempre detto, invece, di non essere affatto certo del legame di sangue con la piccola nata a dicembre del 2012 ("Non so chi sia il padre della bambina ma, se dovesse essere mia, sarò pronto a fare il mio dovere", aveva dichiarato alla fine dello scorso anno).
I risultati del test del Dna, effettuato all'inizio del 2014, sarebbero dovuti arrivare intorno a maggio ed essere presentati in un'aula di tribunale. Eppure Mario ha deciso di anticipare i tempi - non è chiaro se perché ha ricevuto informazioni sull'esito dell'esame o meno - scrivendo un messaggio indirizzato direttamente a Pia sul suo profilo Twitter. Le parole, tradotte dall'inglese, sono queste: "Finalmente la verità :-)... PIA ... dolce bambina mia !!! Tuo papà".
Un messaggio inequivocabile, attraverso il quale il calciatore ha ammesso la paternità della piccola, che ha appena 14 mesi. E che, a dirla tutta, somiglia in maniera straordinaria al padre, come si è visto dalle immagini pubblicate sui settimanali di cronaca rosa negli scorsi mesi.
Poco dopo aver pubblicato le parole rivolte alla bambina, SuperMario ha postato un altro messaggio, stavolta rivolto alla più nota conduttrice di Mediaset: "E per favore qualcuno chiuda la bocca a barbara d' urso che è da due anni che spara cazzate SENZA SAPERE o CONOSCERE..Com'è giusto che sia!". Parole che hanno suscitato parecchia ilarità tra i suoi follower.
A questo punto potrebbe avvenire l'atteso incontro tra Mario e Pia. Incontro che la stessa Fico ha sempre caldeggiato. Mentre in tribunale bisognerà trovare un accordo economico sugli alimenti che l'attaccante dovrà versare mensilmente a Raffaella. Visto, che al momento, dal portafogli di Balo non è uscito neanche un centesimo per sua figlia.