Belen Rodriguez risponde a Selvaggia Lucarelli, non gradita al Ricci, il ristorante che l'argentina ha aperto a Milano lo scorso giugno con Joe Bastianich, Simona Miele e Luca Guelfi. Ieri la giornalista, conduttrice, opinionista e blogger ha incontrato a Milano Gianni Morandi per fare 'pace' con il cantante dopo aver svelato la storia del 'social' manager' dell'artista, che altri non è che sua moglie Anna. I due si sono dati appuntamento al Ricci. Mentre stavano prendendo il caffè nel locale, una cameriera ha pregato Selvaggia Lucarelli di uscire perché non gradita dalla proprietaria. L'ex di Laerte Pappalardo stamani ha denunciato l'accaduto sulla sua pagina Facebook. Belen Rodriguez le risponde, sempre via social.
"E va bene. Anche oggi la polemica di turno. Credo ormai di essere il bersaglio favorito di certe menti storte. E nonostante certe cose potrebbero rimanere in privato, vedo che non è possibile per il semplice motivo che se questo accadesse non si parlerebbe mai di loro. Resto ferma sul pensiero che le cose gravi della vita, quella vera, siano altre; ma questa volta mi tocca rispondere in merito a quello che è accaduto ieri al Ricci...così la signora in questione si fa due giri di valzer... Dunque: nessuno ha mai allontanato Gianni Morandi, artista immenso con cui ho lavorato, che stimo e di cui io e il mio locale siamo fan, e lo abbiamo precisato davanti a lui, ma cara signora Selvaggia, una volta nella vita si prenda le sue responsabilità, non giri la frittata sul fatto che anche Gianni era presente e bla bla bla, così è troppo facile, ma è nelle sue abitudini cambiare le carte in tavola, le ripeto il messaggio era direttamente indirizzato a lei e a nessun altro, anche perché ha sparato a zero pure su di lui, quindi adesso è inutile che lei faccia finta che le interessi", scrive Belen Rodriguez. Risponde con chiarezza a Selvaggia Lucarelli, non gradita al Ricci. E continua: "Il signor Morandi sapeva chi aveva davanti. Il signor Morandi è un padre e quindi dopo il mio messaggio di ieri che gli ho mandato "in privato", sono sicura che capirà. Ma il punto è un altro. Il Codacons scrive che per evidenziare questi accaduti (allontanare persone non gradite), occorre da parte della proprietà una giusta causa. Bene io ne ho mille di cause: in casa mia, in un locale, in un appartamento o in ogni angolo della terra che condivido con i miei cari; non entrerà mai NESSUNO, lo ripeto e lo riscrivo NESSUNO, uomo o donna, che abbia offeso senza ritengo mio figlio, chiaro o no? NESSUNO che vive un giorno sì e l'altro pure nell'attesa che io faccia qualcosa per poi farsi pubblicità (nella zona della stazione ci sono mille locali, bar, ecc., come mai la 'signora' ha scelto proprio il Ricci? Mistero), NESSUNO che abbia umiliato la mia famiglia senza pensare di non avere conseguenze, nessuno che possa pensare che io non abbia il diritto di reagire. Nessuno che si permette di toccare la mia famiglia è benvenuto. Nessuno che abbia violato la mia privacy e non voglio aggiungere altro. PS buona giornata a tutti quelli che oggi avranno cosa scrivere perché questi sì, senza dubbio, sono i veri problemi in Italia. Ma siamo sicuri che la scelta del Ricci sia stata solo un caso? ...Cara signora chi è più felice? Chi vive nella sua luce propria? O chi soffre nel ombra della vita degli altri?".
Selvaggia Lucarelli ironizza. Su Facebook ha scritto, ripercorrendo l'accaduto: "Credo sia necessario raccontarvi l'allucinante retroscena dell'incontro molto allegro di ieri tra me e Gianni Morandi, perchè racconta bene alcune cose. La parola ignoranza, prima di tutto. Dunque. Ieri Gianni Morandi mi ha chiesto se volevamo stemperare questa scemenza del social media manager (del funerale dei Casamonica se ne è parlato di meno) incontrandoci per un caffè. Naturalmente ne ero ben felice, anche perchè secondo me nell'arco di sei anni i selfie con Morandi verranno battuti all'asta come i Van Gogh. Lui doveva prendere il treno per Bologna, io avevo il telefono scarico quindi mi ha chiesto "Dove ci vediamo?" e io, pensando di fretta alla zona della stazione e dovendo dire il nome di un posto che non fosse una cinesata dove prendere il caffè alle tre del pomeriggio, ho detto "Fatti lasciare al Ricci" senza star lì troppo a pensare. (è un locale i cui soci sono Belen, Bastianich e due ristoratori) Non c'ero mai entrata perchè i locali mondani tendenzialmente li evito come i concerti dei Modà, ma alle tre del pomeriggio già è tanto se in un bar a Milano si trovano le sedie, quindi dopo poco io Gianni e un amico che era con me ci sediamo a un tavolo per chiacchierare. Ordiniamo un caffè, poi usciamo a fare un selfie, rientriamo per continuare con le chiacchiere e mentre si ride e si scherza, ci si avvicina una cameriera paonazza che comincia a farfugliare: "Scusate, io io io non vorrei dover dire questa cosa ma ma ma dovreste lasciare il locale....". Attimo di sbigottimento. Gianni: "Dovete chiudere?". La cameriera balbetta: "Sì, ma insomma, no, io vi giuro sono dispiaciuta ma la direzione mi ha chiesto di dire che la signora non è gradita in questo locale". Gianni: "No, ma non si fanno queste cose!". Io: "Vabbè Gianni dai, la direzione sarebbe Belen in questo caso (Bastianich è un mio amico, qualcuno l'avrà avvisata al telefono che ero lì)". A quel punto Gianni chiede il nome alla povera cameriera (Claudia), le dice che non doveva riferire la cosa, doveva inventarsi qualcosa. Quella giustamente replica "Purtroppo dovevo", insomma, io resto male per Gianni e il mio amico e ci alziamo. E qui devo dire che Morandi si rivela per il grande che è: "Bene, quindi i caffè sono offerti come minimo. Arrivederci!" e usciamo".
"Ora. Io capisco che nella vita possa stare sulle balle a un'infinità di gente di cui scrivo in modo più o meno sarcastico o ficcante o antipatico a seconda di come quello che scrivo viene percepito. (La percezione la danno non solo i miei contenuti ma soprattutto l'intelligenza e la sensibilità di chi legge e qui con l'intelligenza abbiamo qualche problema, altrimenti la signora bella com'è non sarebbe schiava della chirurgia plastica) - ha poi affondato - Capisco che possa non essere simpatica alla signora Belen e pure che possa non avere piacere a vedermi nel suo locale (che giuro, avrei evitato volentieri perchè non è manco un granchè e che ho evitato pure all'inaugurazione a cui ero stata invitata dal buon Joe), ma ci sarebbero due cosette nella vita che la signora dovrebbe imparare: la prima è che se vuoi fare l'imprenditrice e cacci dal locale me e Gianni Morandi capisci di comunicazione (e di imprenditoria/ristorazione) quanto Cacciari di Peppa Pig. La gente che ti sta sulle palle la puoi respingere da casa tua, non da un locale pubblico, volpe. La seconda è che puoi pure decidere di far cacciare me da una povera ragazzetta incolpevole, ma se sono in compagnia di Morandi che non solo è un signore, ma è anche estraneo alle tue paturnie da vippettina mocciosa e livorosa, ci fai finire i caffè e quando stiamo pagando mi fai dire da qualcuno che la prossima volta posso andare altrove. (so che poi s'è scusata in privato con Gianni dicendo che ce l'ha con me blablabla) Cara Belen, è l'abc dell'educazione nei confronti di Morandi e anche di una cameriera che a 20 anni fa quello che facevi tu (la cameriera) a casa di Lele Mora per garantirti il permesso di soggiorno in Italia, solo che lei la cameriera la fa davvero, non sale sulla macchina del primo calciatore che passa. Purtroppo l'ignoranza è una malattia che il successo non può curare, ne convengo. Chiudo dicendo che poi ho sentito Bastianich e si scusa con me e Gianni e con un interrogativo che non mi ha fatto chiudere occhio: "Con cosa avranno corretto il mio caffè ieri?". P.S. Milano è piena di bei locali, andate altrove così quando le cadranno le chiappe (perchè prima o poi cadono a tutti) magari torna a fare la cameriera".
Selvaggia ha replicato anche a Luca Guelfi che sull'account del Ricci ha cinguettato: "Cara Selvaggia Lucarelli capisco il tuo rancore per il rimbalzo di ieri e ti ringraziamo per aver scritto e detto .. "Che tanto non ci avresti più messo piede dentro questo schifo di locale". Cercheremo di sopravvivere comunque. Luca Guelfi".
"Ringrazio il Social media manager nonché socio del locale di Belen per avermi dato della mucca (argomento molto caro a Belen quando parla di me) . Del resto era anche quello che pubblicó la foto del barbone già in fila per entrare nel suo locale, non c'era da aspettarsi molto altro. Oh Belen, se vuoi ti faccio io da social media manager prima che con questo sfoggio di stile ti si svuoti il locale e si riempa il Metropolis che è lì a due passi ed è pure meglio", ha sottolineato la blogger.
Poi un ultimo (?) post: "Per il selfie riparatore di domani con Belen avvisatela che voglio 5000 euro". Solo ironia, perché quel selfie è difficile che arriverà mai.