Belen Rodriguez ora è single. Nell'intervista a Chi, che le regala ancora una volta la cover del numero da oggi, mercoledì 24 febbraio, in edicola, chiude la porta sul suo passato. Non nomina mai Stefano De Martino, l'ex marito, il padre di Santiago, il 9 aprile 3 anni. Parla del successo in tv, dopo il pieno di share con Piccoli Giganti e C'è posta per te da ospite, e dell'amore, dopo aver dichiarato proprio da Maria sabato scorso che si solito le sue storie durano quattro anni, non riesce a superare questa soglia.
"Io ho bisogno di amare perché è la cosa più importante che ci sia. Ma amare in tutti i sensi: il mio uomo, la mia famiglia, il mio lavoro. Sono una che pretende tanto dall’amore, ma non è che butti tutto all’aria quando mi annoio, è che ci sono cose senza le quali non posso vivere. Non sto a elencarle perché sono personali. Ma a me succede che, quando queste cose finiscono, lotto per riaverle ma, se non le vedo più, smetto di amare", spiega Belen Rodriguez.
E' single, ma si augura di avere il batticuore. Il dolore lo ha superato: "Io vivo e risorgo, quando arriva il dolore, che è inevitabile nella vita, cerco di risolvere, ci metto l’anima per superarlo e, a volte, il problema è la soluzione. Quindi, via il problema, sto bene, forse più di prima", sottolinea. E continua: "Per me l’amore è importante e lo sarà sempre, adesso sto vivendo il mio essere single, ma non è che vada in giro a fare festa: ho un figlio, delle responsabilità, è diverso da tutte le altre volte in cui mi sono lasciata perché prima ero da sola, adesso la situazione è diversa. Mi auguro di innamorarmi di nuovo e che la prossima persona “chiuda” la mia vita. Mi piacerebbe".
Belen Rodriguez è single. Marco Borriello? La showgirl 31enne è lapidaria: "Io dico una cosa sla, lui è stato il mio primo amore". sa come deve essere il suo uomo: "Quello che cerco è di sentirmi piccola davanti a lui, voglio che mi faccia sentire quasi imbarazzata dalla sua presenza. Sono impegnativa perché sono ingombrante, ma quando l’uomo perde la presa impazzisco e mi allontano". La popolarità, la sua, forse per un compagno è difficile da gestire: "Bisogna avere le palle quadrate per sopportarla. Quando sono dentro casa le cose sono diverse. Ma, appena esco, si aspettano Belen. Ci vuole un uomo di grande personalità per capirlo e accettarlo", afferma Belen Rodriguez. Poi dice: "Sono fedele, non riesco a tradire. Quando ci sono state allusioni in passato non sono mai state vere o fondate, hanno fatto solo del gossip del cavolo". L'argentina non è un 'maschio' in casa, come l'hanno descritta. E non si ritiene neppure troppo concentrata su se stessa: "Non sono nessuno, non mi sento arrivata. Sono fiera di me dal punto di vista famigliare, nel senso che ho sempre lottato, lavorato e fatto tanto per la mia famiglia. Anche l’ultima volta, sinceramente". E' insicura? "Nel lavoro sono insicura perché cerco sempre sfide difficili, nelle cose “tonte” lo ero a vent’anni, ma adesso ho delle conferme".
E proprio per quel che riguarda il lavoro, vincere con la prima puntata di Piccoli Giganti è stato bello: "Sentivo una forte responsabilità come tirare un calcio di rigore: se lo avessi sbagliato mi avrebbero attaccato tutti. Ma, avendo fatto gol, posso esultare".
Nella conduzione cerca di essere se stessa: "Nella vita, quando amo, amo follemente, sono un po’ bambina, un po’ mamma, mi occupo in tutti i modi della persona che mi sta accanto. E così faccio sul palco perché amo il mio lavoro, mi piace essere ingenua se devo esserlo, seria quando c’è bisogno, fare la maliziosa perché ci sta, dosare gli ingredienti per non infastidire nessuno, soprattutto le donne. Perché se in tv vedo una femme fatale che fa solo la cretina non riesco a provare simpatia, mi è indifferente e cambio canale. Per quanto riguarda la mia fisicità, ognuno si tiene il corpo che ha".
Belen parla anche di Simona Ventura all'Isola 11 da naufraga: "Per me fa benissimo, bisogna avere sempre l’intelligenza di reinventarsi. Se per lei è un nuovo punto di partenza le auguro tutto il meglio che la vita le possa dare, è una grandissima professionista". SuperoSimo, Maria De Filippi, Alessia Marcuzzi per lei sono bravissime: "Hanno tre modi completamente diversi di confrontarsi con il pubblico, ma sono tre conduttrici eccezionali. Maria mi fa impazzire perché non ti annoia mai, usa un linguaggio non semplicissimo, con parole ricercate, ma va subito al sodo. Entra e dice “benvenuti, vi presentiamo la squadra dei rossi”, perché la gente vuole vedere quello. Tu devi solo accompagnare il pubblico e legare le varie fasi del programma senza strafare, perché i protagonisti sono gli altri. In Pequeños Gigantes ci tenevo a non prevalere sul contesto". Per il momento ha fatto centro.