Bianca Balti a Venezia indossa un abito ricavato da una tenda per i rifugiati dell’UNHCR. La top model 35enne lo fa per sensibilizzare tutti sul dramma vissuto da queste persone che scappano dal loro paese per sfuggire alla guerra e alle violenze subite.
E’ bellissima con indosso l’abito cucito con una tenda per i rifugiati. La sua performance a Venezia, a Salute, Piazza San Marco e San Sevolo, è toccante. Bianca Balti cammina altera e tocca le corde dell’anima.
Portare addosso l’abito ricavato da una tenda per i rifugiati le fa effetto. Bianca Balti sul suo profilo social scrive: “Oggi ho attraversato Venezia indossando #Dress4OurTime, un abito ricavato da quella che un tempo era una tenda di #UNHCR che ha dato riparo ad una famiglia di rifugiati siriani. Mentre camminavo ho sentito il peso del dramma di chi è costretto a fuggire a causa della guerra e della violenza. Ma avvolta in questo simbolo di protezione e umanità, ho anche sentito la forza della speranza che tutti noi possiamo dare a queste persone, facendoci testimoni attivi del loro dramma e non voltando loro le spalle”.
Tutto sarà raccontato attraverso una video installazione che il pubblico potrà vedere in occasione della mostra “Rothko in Lampedusa”, al via domani 11 maggio a Palazzo Querini a Venezia.
Il progetto espositivo realizzato in occasione della 58esima Esposizione Internazionale d'Arte racconta l’importanza dell’arte come strumento attraverso il quale i rifugiati esprimono il loro talento, arricchendo enormemente le comunità che li ospitano.
