Bobo Vieri in quarantena a casa per l’emergenza Coronavirus si trasforma in un casalingo perfetto. Costanza Caracciolo è incinta della loro seconda bambina dopo la primogenita Stella. Partorirà i primi di aprile. Al nono mese di gravidanza, sta in relax. E’ l’ex bomber 46enne a fare le pulizie.
“Non ci posso credere! Che marito bravissimo!”, sottolinea l’ex velina bionda che ironizza, ma gli fa i complimenti. Nelle sue IG Stories la bella 30enne mostra il compagno che passa l’aspirapolvere in tutta casa, poi deterge e disinfetta con cura quasi maniacale il bagno e spolvera in salone.
“In questo momento ci vuole collaborazione”, precisa la Caracciolo. E aggiunge, rivolta a Vieri: “Non è che me dopo che fai tutto questo, me la farai pagare perché io non posso fare nulla?”.
“Non ti faccio pagare niente, lo faccio per darti una mano, poi vado quattro giorni a Las Vegas con gli amici, posso?”, ribatte scherzosamente Bobo. “Tu puoi tutto!”, replica con il sorriso sulle labbra lei.
E’ un casalingo perfetto e con i fiocchi, il sogno di ogni donna. Costanza Caracciolo lo riprende con lo smartphone e fuori campo sottolinea ancora: “Mi sembra un miracolo...”. “Mi darai un premio!”, le dice Bobo. Costy, impietosita, alla fine dice: “Il premio può essere un bel piatto di pasta. Ora basta, rilassati, che io vado a cucinare…”.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).