Britney Spears, troppo debole per un processo

E' sulla via giusta per guarire, ma la strada è ancora lunga. Britney Spears nelle scorse settimane è stata davanti al giudice per dimostrare di essere capace di condividere la custodia dei figlioletti Sean Preston e Jayden James con Kevin Federline. La popstar ha vinto la battaglia, anche se non ancora la guerra, e i suoi evidenti progressi sono stati sottolineati positivamente pure dal legale dell'ex consorte. Ora, però, si dichiara non ancora pronta ad affrontare di nuovo il tribunale.

A renderla vulnerabile, come ha fatto sapere il suo avvocato Samuel Ingham, è il nuovo trattamento che ha adottato per combattere la depressione. Così l'udienza del prossimo 31 luglio sulla tutela del patrimonio della popstar da parte del papà Jamie potrebbe non vederla presente. Così ha stabilito il giudice. La causa? Il troppo stress rischierebbe di compromettere nuovamente la salute di Brit.

L'unico obiettivo della Spears, in questo snodo dell'esistenza, è ritrovare l'equilibrio. I tribunali non aiutano. E si spera che presto di possa parlare di lei solo per la sua musica e le sue performance davanti alla telecamera. La luce potrebbe essere più vicina di quanto sembri.

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