Niente più impegni istituzionali. Carla Bruni ha detto addio all'Eliseo con il marito Nicolas Sarkozy, nessuna nostalgia però, almeno così sembra. L'ex top model ritorna al vecchio amore: la musica. Per Le Figaro Carlà uscirà a settembre con un album nuovo di zecca.
"Il disco non è finito - ha spiegato al quotidiano Bertrand de Labbey, agente della Bruni - Le tracce audio strumentali sono pronte, ma le voci non sono ancora del tutto state mixate. La gravidanza di Carla ha interrotto il progetto".
Tra i brani contenuti, secondo i gossip, ci sarebbe quello dedicato al maritino, l'ex presidente di Francia, "Mon Raymond, il est compliqué mon Raymond", c'è la versione italiana di "Douce France" di Charles Trenet, "Les Diseux", dedicata ai giornalisti critici e pettegoli. Scomparso, sembra, il brano che ironizzava sulla Francia che protesta contro la riforma delle pensioni.
Non solo una vita da cantante per Carla Bruni. Ora si dedicherà con ancor più zelo alla fondazione che ha crato nel 2009 per combattere l'analfabetismo. Poi desidererebbe un altro bebè. Sempre che il matrimonio, nel dopo elezioni, regga. Più o meno come la carriera con la chitarrina in mano che, dopo il trionfo del primo album, "Qualcun m’a dit" del 2003, non ha mai spiccato il volo, anzi, nel 2008 "Comme si de rien n’était" è stato un vero e proprio flop.
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