Carla Bruni, 49 anni, è felicmente sposata con Nicolas Sarkozy e il tradimento non è contemplato. Non lo perdonerebbe mai: "Sarei capace di tagliargli le orecchie e la gola nel sonno - ha dichiarato a Grazia - Ma sarebbe un crimine passionale, uscirei presto di prigione e mi metterei a fare la vedova allegra. Scherzi a parte, ci rimarrei malissimo. Preferirei non sapere. Sono una moglie innamorata. Sono italiana". Il marito è avverito.
La Bruni, insomma, non passerebbe sopra a un eventuale tradimento del marito Nicolas Sarkozy. Al momento comunque le cose tra la modella e l'ex presidente francese vanno a gonfie vele: "Senza la politica la nostra vita è più facile - ha raccontato Carlà - Ma la storia tra Nicolas e me è potentissima, perché fin dall’inizio è stata particolare: io avevo 40 anni, lui veniva da due divorzi. Eravamo due persone mature e consapevoli. L’amore ha aggiunto colore alle nostre vite e non ha niente a che fare con la condizione o il luogo in cui ci troviamo".
"Quando ho incontrato Nicolas ero decisa a non sposarmi mai - ha aggiunto la cantante - Volevo rimanere libera per fare le mie cose, scrivere, cantare. Avevo già un figlio. Nicolas ha ribaltato le mie certezze. Mi ha fatto sentire protetta, come nell’infanzia".
Carla, già mamma di Aurélien Enthoven, da Sarkozy ha avuto anche una figlia: "Quando sono rimasta incinta di Giulia avevo 43 anni, ho perso i capelli, mi sono preoccupata fino all’ultimo che la piccola nascesse sana. La grande felicità di essere una madre tardiva è stata accompagnata da una certa dose di inquietudine", ha rivelato la Bruni. "Aurélien ha 16 anni e sta diventando un uomo, vuol fare il paleontologo e ha fondato un canale YouTube molto seguito. È ancora molto dolce e affettuoso, mi racconta tutto. Chissà se lo farà quando crescerà", ha aggiunto.
E con i figli Carla Bruni è una mamma "a tutti gli effetti italiana": "Sono ansiosa, affettuosa, presente - ha dichiarato - I ragazzi mi rimproverano di essere appiccicosa. Ma non io non cambierei".