Carla Fracci è morta. L’étoile 84enne si è spenta nella mattinata di giovedì 27 maggio 2021. Nel mondo della danza in queste ore c'è grande il dolore per la scomparsa della danzatrice, una delle ballerine classiche più famose al mondo. Era malata da tempo, le sue condizioni di salute sono repentinamente peggiorate da ieri. Il Corriere della Sera solo poche ore fa aveva rivelato che era gravissima. Aveva un tumore contro ha lottato strenuamente. Aveva deciso si viverlo con strettissimo riserbo, non rivelandolo ad alcuno al di fuori della sua stretta cerchia di famigliari e amici.
Sposata dal 1964 con Beppe Menegatti, marito e manager che l’ha sempre accompagnata e sostenuta in ogni momento della sua eccezionale carriera, da cui ha avuto il figlio Francesco, la Fracci recentemente aveva partecipato alla docuserie “Corpo di ballo”, che racconta il dietro le quinte della preparazione dello spettacolo “Giselle” a La Scala, il ‘suo’ teatro, durante la pandemia.
E’ il celebre teatro milanese che ha visto nascere e crescere Carla Fracci. E’ lì che ha studiato danza per anni e poi debuttato nel corpo di ballo nel 1955. Da allora la Carlina, così amavano chiamarla tutti gli addetti ai lavori, ha collezionato un successo dietro l’altro, esibendosi con partner memorabili, come Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, Paolo Bortoluzzi, i più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle.
Sono indimenticabili le sue interpretazioni nei ruoli romantici e drammatici: ha reso eterni personaggi femminili come Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea. Nel 1981 il New York Times l'ha incoronata “prima ballerina assoluta”, stella di fama mondiale.