- La 62enne è tornata a combattere contro ‘l’intruso’ per la terza volta dopo la prima diagnosi del 2015
- “Ho paura, ma mi sto rendendo conto che la mia fragilità è anche la mia forza”
Carolyn Smith è tornata a sfidare ‘l’intruso’ per la terza volta dopo la prima diagnosi del 2015. Il tumore al seno è tornato. “Ho paura. Ma combatto finche potrò. Mi sto rendendo conto che la mia fragilità è anche la mia forza”, confessa la 62enne a Verissimo. In tv la coreografa e giudice di Ballando con le stelle rivela l’insopportabile effetto collaterale della malattia. “Lotto per riavere piena sensibilità di mani e piedi".
“E’un po' dura questa volta, ce la faccio, però non so per quale motivo è diverso dalle altre volte. Speravi sempre nel momento in cui ti avrebbero detto: ‘E’ tutto finito’, e invece no. Non va via, si nasconde ogni tanto, perché purtroppo non c'è ancora un farmaco che riesce a uccidere questo tipo di tumore", spiega la Smith.
“Nel mio caso è sempre nello stesso punto e questa è una cosa buona perché non è andato in giro. Ad agosto ho scoperto che c'era qualche macchia. A gennaio abbiamo rifatto la TAC e la PET e abbiamo visto che era cresciuto”, racconta. Il suo corpo, debilitato da 7 anni di chemio, era fragile: “Non potevo fare la chemioterapia, non potevo ricorrere alla chirurgia, non potevo fare la radioterapia. E questo mi ha turbato".
I medici le hanno consigliato però un nuovo farmaco: "C'è un nuovo farmaco che non tocca il fegato, perché 7 anni di chemioterapia hanno pesato sul fegato". Così Carolyn dall’8 marzo ha potuto nuovamente sottoporsi a nuovi cicli di chemioterapia ogni tre settimane. “Ho dovuto rimettere il PORT per la chemioterapia e questa è stata una tragedia. Mi hanno detto che probabilmente avrei perso i capelli e ho deciso di rasarli prima. Già solo con lo stress, li stavo perdendo”, svela.
“I medici mi hanno detto che questa volta la chemio sarebbe stata più tossica. Ho chiesto quali sarebbero state le controindicazioni, a parte la perdita dei capelli, mi hanno detto stanchezza, più nausea e poi un effetto molto più raro che è la broncopolmonite. Ho detto: ‘Ok, affronto tutto, non è un problema’. Però avevo una domanda: i piedi, tocca ancora i piedi? Sono sette anni che sto lottando per avere la sensazione piena ai piedi e alle mani. A volte, durante la giornata o durante la notte, mi svegliavo nel panico totale, perché non sentivo dalle ginocchia in giù. Come se non avessi le gambe. Per me era un'angoscia. Ultimamente, mi sto sforzando a lavorare ancora di più, mettendo i tacchi, anche se non ho l’equilibrio”, sottolinea la Smith con gli occhi lucidi.
“Non è una bella situazione, lo sappiamo. Ma abbiamo un obbligo. Svegliarci la mattina, guardarci allo specchio, sorridere e non perdere un momento. Quando ci svegliamo la mattina, ringraziamo Dio che ci siamo svegliati. C'è una giornata da affrontare”, ammette Carolyn. Accanto a lei, come sempre, c’è il marito Ernestino Michielotto, ballerino, spaventato dalla nuova diagnosi di tumore al seno, ma che non la lascia mai sola.