La sua frattura al mignolo ha creato un piccolo caso. Adriano Celentano ha urtato violentemente il piede contro un mobile nella sua casa di Bordighera, in provincia di Imperia. Accompagnato dalla moglie Claudia Mori e da una guardia del corpo all'ospedale Borea di Sanremo per farsi visitare, ha saltato la fila al pronto soccorso pieno zeppo di gente, recandosi direttamente nella saletta di radiologia.
"Immaginate il caos che crea un personaggio come lui in una sala d'attesa affollata tra autografi e fotografie - ha spiegato la dottoressa Stefania Russo, primaria di radiologia - Lo abbiamo letteralmente chiuso in una saletta riservata agli infermieri insieme alla moglie che lo ha accompagnato e lo abbiamo refertato nel minor tempo possibile".
Peccato che la stampa abbia reso nota la 'furbata' e subito sia stata riportata la notizia dandogli un grande rilievo.
Il Molleggiato, definito da alcuni quotidiani "il Re degli arroganti", si è sentito in dovere di replicare dalle pagine de Il Fatto Quotidiano con una lettera intitolata "La vigliaccheria dei giornali".
"E' incredibile l'interessamento e l'apprensione di stampa e tg per la piccola frattura che mi sono causato - ha scritto Celentano - E nessuno ha sprecato una parola per la battaglia che da 10 giorni porto avanti contro le micidiali navi giganti di Venezia. Cosa devo pensare? Che il mio mignolo è molto più importante della catastrofe a cui sta andano incontro la città più bella del mondo?". Ma non è certo stata la frattura a far scalpore, piuttosto la 'marachella', o no?