Macaulay Culkin, l'ex bambino prodigio di "Mamma, ho perso l'aereo", si riaffaccia sul grande schermo dopo il flop degli ultimi suoi film. Secondo i critici che l'hanno visto in anteprima, "Igby Goes Down" potrebbe essere il nuovo fenomeno fra i film per giovanissimi, dopo l'exploit di Harry Potter.
Macaulay interpreta Igby Slocumb, un ricco diciassettenne, trascurato dai suoi genitori in perenne lite, che passa da una scuola privata all'altra dando filo da torcere ad insegnanti e compagni di classe. Culkin, che fra poco compirà 23 anni, respinge qualsiasi paragone fra lui e la sua famiglia e i protagonisti del film, nonostante i tabloid abbiano già ricamato su eventuali risvolti autobiografici.
Nel 1990, il suo film cult lo lanciò in orbita, a Hollywood, eleggendolo come l'attore minorenne più importante: il suo cachet ammontava a 8 milioni di dollari per un film, più di Richard Gere, ma una serie impressionante di flop ha progressivamente allontanato il giovane attore dalle prime pagine. Nel 1995 i suoi genitori, mai sposati, si separarono e cominciarono una causa legale sulla custodia di Macaulay, per gestire il suo patrimonio di oltre 50 milioni di dollari.
Dopo "Igby Goes Down" Macaulay apparirà in "Party Monster", un horror giovanile, il suo primo ruolo da protagonista: sarà l'inizio della sua rinascita?