Chiara Ferragni, la madre Marina Di Guardo: 'La fama di mia figlia ostacola la mia carriera di scrittrice’

Marina Di Guardo, la madre 58enne di Chiara Ferragni, suocera di Fedez e nonna di Leone, il suo primo nipotino, in occasione dell’uscita del suo quinto romanzo, “La memoria dei corpi”, edito da Mondadori, a Vanity Fair confessa quello che finora non aveva mai rivelato: la fama della figlia ostacolerebbe la sua carriera di scrittrice.

Chiara Ferragni, la madre Marina Di Guardo: 'La fama di mia figlia ostacola la mia carriera di scrittrice’
Chiara Ferragni, la madre Marina Di Guardo: 'La fama di mia figlia ostacola la mia carriera di scrittrice'

Chiara Ferragni è famosissima, la sua fama metterebbe dei paletti alla carriera di scrittrice di Marina Di Guardo, sua madre. “La sua fama credo mi aiuti per la visibilità, ma mi danneggi per la credibilità che poso avere in certi ambienti dove pensano: ‘Ah la mamma della Ferragni pubblica libri, chissà chi glieli scrive?’”. Poi aggiunge anche: “Se avessi voluto sfruttare mia figlia mi sarei indirizzata sulla moda: farei l'influencer anche io, ce ne sono della mia età”.

Sulle difficoltà di essere ‘la madre di Chiara Ferragni Marina Di Guardo racconta: “Non è facile perché Chiara è molto esposta: ogni giorno c'è un articolo scandalistico, una cattiveria. Però vedo che sa gestire la situazione”. La sua fama però ostacolerebbe la sua carriera e credibilità di scrittrice.

La donna pensa che il successo della fashion blogger le sottragga credibilità in certi ambienti

Marina Di Guardo confessa pure che qualche volta avrebbe voluto avere Chiara Ferragni più vicina a sé: “Per anni Chiara ha viaggiato sempre e io l'ho vista poco. Lo dico sempre alle mie amiche: ma non poteva fare una bella carriera qui a Cremona?”.

Sul nipote e le tante sue foto condivise sul social dice: “L'esposizione mediatica di mio nipote Leo  è una scelta che io rispetto. Le foto di Leo non comunicano altro che allegria e un bel senso di famiglia. Per Leo non ci sono accordi commerciali, su questo sì non sarei stata d'accordo. Ma essere nonna è saper stare un passo di lato”.

 

 

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