''Credo Chiara Ferragni mi consideri una pesciarola'': Selvaggia Lucarelli rivela chi preferisce tra l'influencer e Fedez

  • La giornalista e scrittrice dice la sua sulla ex coppia dopo aver scoperchiato “Il vaso di Pandoro”
  • Il suo libro che analizza il fenomeno Ferragnez e parla del caso della finta beneficenza è un successo

Selvaggia Lucarelli non fa mai sconti. Dopo aver scoperchiato “Il vaso di Pandoro” e messo tutto nel libro che analizza il fenomeno Ferragnez e parla del caso legato alla finta beneficenza, la 49enne sulle pagine di Oggi dice la sua sull’ex coppia. La giornalista e scrittrice rivela chi preferisce tra l’influencer e Fedez. E aggiunge: “Credo che Chiara Ferragni mi consideri una pesciarola”.

''Credo Chiara Ferragni mi consideri una pesciarola'': Selvaggia Lucarelli rivela chi preferisce tra l'influencer e Fedez

Selvaggia pensa che dalla bufera la prima a rialzarsi sarà la 37enne. Fedez mi sembra abbia imbocca-to una spirale autodistruttiva che se non riesce a frenare avrà delle conseguenze. E’ come una falena attratta dalla luce del successo e dei soldi, in nome dei quali brucia velocemente tutti i rapporti. Vampirizza le persone che gli stanno vicine e poi scappa”.

Col 34enne è spietata: “Le voci che girano lo descrivono come una persona ossessionata dall’idea che gli altri vogliano fregarlo, rubargli soldi, approfittarsi di lui. Nel suo libro, un grande successo, parrebbe preferisca però Federico, la Lucarelli smentisce: Della coppia preferisco quella che umanamente è meno peggio, cioè Chiara. Penso che lui sia il più intelligente, lei è leggera, superficiale e bisognosa di sostegno e sicurezza. La Ferragni in fondo è rimasta una versione evoluta della Diavoletta 87 (il suo vecchio nickname, ndr) la ragazza di provincia delle origini. Lui è un imprenditore vero, lei un’influencer con una grande passione per il denaro”. 

I due, secondo Selvaggia, ora pagano la loro avidità e voracità e anche il fatto che i social abituano a rifiutare il contraddittorio: hai fan adoranti che ti imbottiscono l’ego di complimenti. Nel caso dei Ferragnez, anche la stampa li gonfiava come Zeppelin, erano diventati i difensori del giusto e del buono, degli eroi. Furbi come sono, ogni iniziativa riuscivano a monetizzarla”.

La giornalista e scrittrice dice la sua sulla ex coppia dopo aver scoperchiato “Il vaso di Pandoro”. Il suo libro che analizza il fenomeno Ferragnez e parla del caso della finta beneficenza è un successo

Il giornalista le domanda se ci siano state reazioni al suo libro da parte della fashion blogger.  “Essendo una regina, la Ferragni si è sempre attenuta al motto di Elisabetta: non spiegare, non lamentarsi. Credo che pensi di essere in un castello e mi consideri come una pesciarola del mercato”.

I Ferragnez erano un personal brand. Con un pubblico adorante come quello del Truman Show che ha fatto un investimento emotivo nella loro storia, ha guardato le ecografie del feto, ha visto crescere i figli - continua ancora la Lucarelli - Quello che guardavano non era la vita reale della coppia, ma solo ciò che Chiara e Federico avevano selezionato e deciso di diffondere. La Balocco avrà un danno limitato: nessuno sa che faccia abbia il signor Balocco. Il vero prodotto di consumo erano i Ferragnez e infatti si sono consumati in un istante”. 

La giudice di Ballando parla anche dell’ultimo brano di Fedez, Sexy Shop, cantato con Emis Killa, in cui l’artista farebbe riferimento all’ex moglie: Credo che, dopo aver fatto soldi col matrimonio, ora ne voglia fare col divorzio. Confermandosi, oltre che un pessimo marito, anche un pessimo rapper, visto che si ispira a Shakira e le parole sono ineleganti per uno che aveva dichiarato che avrebbe tutelato moglie e figli. Ho il sospetto che sarà proprio Fedez a farci stare simpatica di nuovo la Ferragni”.