Chris Brown rimarrà dietro le sbarre ancora per un mese, come ha deciso un giudice durante il processo di ieri, 17 marzo. Il cantante era stato arrestato a Malibu, California, lo scorso venerdì per aver infranto alcune regole interne del centro di riabilitazione in cui si trovava e per aver quindi violato la libertà vigilata a cui era stato condannato nel 2009 per aver picchiato l'ex fidanzata Rihanna.
In clinica il rapper stava seguendo un corso di controllo della rabbia, si stava disintossicando dalle sostanze stupefacenti e i medici lo stavano curando per disordine bipolare e stress post traumatico. Brown si è rifiutato la scorsa settimana di fare il test per la droga, ha detto delle cose che hanno messo in allarme gli ufficiali del centro, tra cui: "Sono bravo a usare pistole e coltelli". La prossima udienza è stata programmata per il 17 aprile.