E’ bello da morire, con un fisico statuario, muscoli tonici e addominali scolpiti. Eppure, anche Chris Hemsworth ha problemi a spogliarsi davanti alla macchina da presa.
L’interprete di “Rush” ha ammesso di avere avuto l’ansia quando ha dovuto mostrare il suo lato b vestendo proprio i panni di James Hunt nell’ultima fatica cinematografica di Ron Howard: “Ho avuto abbastanza problemi - ha svelato a MTV News - paura e ansia di rimanere con la parte posteriore di fuori. Non uscirà”. “Non è stata una mia idea - ha spiegato - Era sul copione. Era un'indicazione di chi fosse davvero il personaggio che stavo interpretando. A lui piaceva stare nudo e fare sesso occasionale. Io stavo solo recitando”. Nel frattempo la sua co-star Olivia Wilde, che interpreta Suzy Miler, la moglie di James, ha ammesso che l’attore non ha ricevuto da parte della troupe la stessa sensibilità data invece alle donne che si devono spogliare sul set: “Quando sono le donne a togliersi i vestiti - ha detto - sono tutti gentili! Il set è chiuso. Ti chiedono se stai bene, se ti senti a tuo agio. Quando lo ha fatto lui, gli hanno solo detto: ‘Chris, via!'”.