Christiane Filangieri, moglie di Luca Parnasi, il costruttore finito in manette per l’inchiesta che ruota attorno al nuovo stadio della Roma, è “distrutta”. Così dice sua madre, la contessa Elisabeth Felkel, a DiPiù. “Dopo l’arresto si è chiusa in casa a pregare”, racconta al settimanale.
Sta vivendo un dramma. Christiane Filangieri, attrice 39enne protagonista di fiction di successo come “Il paradiso delle signore” e “La strada di casa”, dopo l’arresto di Luca Parnasi è fuori di sè. Moglie dell’imprenditore, non riesce a credere a quel che è accaduto. “Mia figlia è distrutta. Si è chiusa in casa a pregare. In famiglia siamo tutti a pezzi, disperati, ma anche convinti che questa sia solo una prova e che le cose si risolveranno”, spiega la mamma.
“Siamo sconvolti, anche per come sono andate le cose. Il giorno dell'arresto Christiane mi ha chiamato al telefono. Gridava, piangeva, non si dava pace: ‘Hanno arrestato Luca, hanno arrestato Luca, lo hanno portato in carcere come un assassino’”, aggiunge la Felkel.
Christiane Filangieri, moglie di Luca Parnasi, ha detto alla madre che il marito è stato arrestato in albergo, si trovata a Milano per lavoro. L’attrice è venuta a saperlo dalle Forze dell’Ordine. Solo in serata è riuscita a parlare con Luca: “So che lui le ha detto: ‘Stai tranquilla, tutto si risolverà, io sono innocente, non ho fatto niente’. E lei gli ha risposto: ‘Io ti sono accanto, non ti lascio solo’”.
Sul genero dice: “Luca è un uomo meraviglioso, un grande lavoratore, un padre e un marito esemplare. Lo vogliono rovinare, glielo dico io. Mio genero è un po' impetuoso, a volte pecca di sbruffoneria... Però è un uomo buono, un grande lavoratore. E’ uno che si butta, che a volte esagera, ma è un cavaliere onesto, glielo posso garantire”.
La moglie di Luca Parnasi, Christiane Filangieri, intanto, non esce più. “Si è chiusa in casa a pregare. Viviamo questo momento come una delle tante prove che Dio ti pone per forti care ancora di più la fede”, precisa ancora Elisabeth Felkel.
Con Parnasi l'attrice ha un figlio di sei anni che, stando a quel che dice la nonna, è all'oscuro di tutto. “Nel frattempo, siamo in mano agli avvocati per chiedere che Luca ottenga gli arresti domiciliari nella sua casa di Roma”, sottolinea. La contessa e Christiane si sono affidate alla Madonna del Cerreto, in Toscana: “Mia figlia e io siamo molto devote, voglio che questa Madonnina dia a Christiane la forza per affrontare questo duro momento. Ma una cosa è certa: Luca non rimarrà solo, la sua famiglia e sua moglie si faranno carico della sua serenità, tutto si risolverà”.