Claudia Galanti fa festa. Gli amici hanno organizzato per la showgirl una magnifica cena al Petit Bistro di Simona Miele a Milano, è il loro modo di salutarla prima della partenza per l'Isola 11, reality a cui ha già partecipato nel 2010 e nel quale sarà per la seconda volta naufraga.
Ieri sera alla cena a Milano gli amici hanno celebrato Claudia Galanti. Tra i presenti, Gabriele Parpiglia che sul social ha scritto: "In bocca al lupo amica mia del cuore #selfie #last #dinner @claudiagalantireal @isoladeifamosi #goclaudiago La dedica te la farò al momento giusto. #tvb @petitbistro @simonamiele".
Tra gli amici, pure Raffaella Zardo. "Tutti pazzi per @claudiagalantireal #goclaudiago le tue amiche del cuore @isoladeifamosi manca poco #last #dinner", ha commentato la bionda.
Claudia Galanti, felice, alla cena a Milano ha potuto abbracciare gli amici che hanno riempito il ristorante: Federica Fontana, Alessandra Grillo, Domenico Zambelli, Gianluca Sarago, Patrizia D'asburgo Lorena, Raquel Diniz, Cristina Milano, Mara Poletti, Ilaria Vigna, Jane Balzarini e molti altri.
La 34enne paraguaiana ha deciso di andare all'Isola 11 per soldi, come ha detto intervistata da Chi. "Lo faccio perché non ho più le spalle coperte. Lo faccio perché è necessario. Lo faccio per i miei figli", ha spiegato. Claudia, dopo la morte di Indila, ha detto di aver vissuto in guerra. "Sono cose della vita. Arnaud (Mimran ndr) è stato rilasciato dopo quasi un anno di prigione (per estorsione e sequestro di persona, ndr). E' stato recluso, lontano dai suoi affetti e credevo che un’esperienza così forte avrebbe ammorbidito certi aspetti. Mi sbagliavo. Io devo dare da mangiare ai miei figli e provare a garantire loro i migliori studi, le migliori scuole. Ce la devo fare con o senza Arnaud", ha precisato.
Sulla prima volta all'Isola del Famosi ha sottolineato: "Non ero io. Stiamo parlando di sei anni fa. Non cercavo la tv. Ho partecipato a quell’edizione, ma non vedevo l’ora di mollare. C’era Arnaud, un Arnaud diverso, che mi aspettava all’aeroporto di Milano per portarmi a Parigi. Non me ne fregava nulla della televisione. Era il periodo dei voli privati, dei soldi, del delirio di onnipotenza nel quale tutto passava e nulla restava. Poi sono arrivati i miei figli, i sorrisi, poi si è spento tutto. Ora devo fare riaccendere la fiamma".
La Galanti ha poi continuato: "Claudia Galanti di ieri non ha nulla a che fare con quella di oggi. Ora voglio vincere. Lo devo a Indila. Lo devo a Liam e Tal che, quando sarò in Honduras, saranno accuditi al meglio, ve lo assicuro. Chi si prenderà cura di loro, lo farà con amore".
L'Isola 11 non le fa paura, affatto: "Io ho perso mia madre Carolina e mia figlia Indila. Non ho paura di niente, non temo nulla. Sono anestetizzata al dolore. Sono due anni che non mi fermo. Oggi, forse, sono io che ho bisogno dell’Isola, di una via di fuga per staccare". Claudia Galanti ha concluso parlando della sua situazione sentiementale in cui, forse, c'è spazio anche per Tommaso Buti: "Parto da mamma che ama i suoi figli e basta. Il mio hashtag sarà #goclaudiago, con tanta nostalgia, quella pura, che mi accompagnerà tutte le notti nelle quali penserò ai miei tre figli Liam, Tal e Indila. Giudicatemi bene, giudicatemi male, ma sappiate che per noi è necessario. Tommaso è una persona importante nella mia vita. Stop".