Claudia Gerini posa per la prima volta in copertina con la figlia Linda, avuta dall’ex compagno Federico Zampaglione. La secondogenita dell’attrice, mamma pure di Rosa, 16 anni, avuta dal matrimonio con Alessandro Enginoli, debutta in cover al fianco della famosa madre su Gente. “E’ un’attrice nata”, svela la bionda 48enne.
Claudia Gerini è molto orgogliosa delle due figlie. Di Linda confessa: “E’ un’artista nata: ama il canto e la recitazione. E’ molto estroversa: di carattere mi somiglia. Mia figlia maggiore Rosa è più timida e riflessiva e, come tutti gli adolescenti, vive nel suo mondo”.
Claudia trascorrerà la maggior parte dell’estate nella sua villa a Fregene, vicino Roma. Ama il mare e dopo la quarantena ne ha davvero bisogno. “Prima del lockdown ero sommersa di lavo- ro, temevo di non farcela a fare tutto. Aver avuto un periodo di pausa, pur nel dolore di quanto è avvenuto, mi ha fatto molto bene. Mi sono goduta le figlie con calma e ho fatto smart working”, racconta al settimanale.
Rosa e Linda è molto probabile che seguiranno le sue orme. La Gerini ha iniziato la sua carriera a soli 13 anni. Anche le figlie hanno già fatto il loro ingresso nel mondo dello spettacolo con esperienze sul set: Rosa ha recitato nella fiction “L’Aquila grandi speranze” e Linda ha recitato nel cortometraggio horror “Bianca” diretto dal padre. “Attrici si nasce e loro sembrano appassionate. Per ora la priorità è la scuola, poi vedremo”, sottolinea Claudia.
E’ serena anche grazie all’amore ritrovato: “Da poco più di un anno sto vivendo una bella storia d’amore”, sottolinea. Lui è Simon Clementi, proprietario di bar e hotel a Roma, 48 anni. “Ci siamo conosciuti durante una settimana bianca con i rispettivi figli e a poco a poco abbiamo cominciato a frequentar- ci. Da grandi è più difficile avere una relazione, si diventa selettivi e si hanno talmente tante esigenze di famiglia - genitori, figli ed ex coniugi - da rendere complicato ritagliarsi un’intimità. Però l’amore ha una forza che travolge, se non ci si preclude la possibilità di accoglierlo”, spiega.
Poi aggiunge: “Credo che vivere nella paura di essere feriti sia un gran peccato e io ho sempre cercato di mantenere il cuore giovane e curioso. Alle mie figlie, che lo conoscevano già come papà dei loro amici, ho spiegato che Simon ora è il mio compagno. Con la massima serenità. Durante il lockdown non ci siamo potuti vedere e mi è mancato, adesso avremo tempo per recuperare”.