''Le mie amiche avevano fidanzatini, io non mi trovavo bella'': Clio Make Up rivela com'è nata la sua passione per il trucco

  • L’imprenditrice della bellezza quasi 41enne oggi ha 10 milioni di follower e 100 dipendenti
  • A 17 anni ha lasciato il liceo e Belluno ed è andata in Germania dalla madre, poi però…

Clio Make Up, Zammatteo all’anagrafe, oggi ha una grande community con oltre 10 milioni di follower. L’imprenditrice della bellezza, che ha iniziato su YouTube, ha un’azienda cosmetica che porta il suo nome con ben 100 dipendenti. Al Corriere della Sera la quasi 41enne rivela com’è nata la sua passione per il trucco. “Le mie amiche avevano fidanzatini, io non mi trovato bella”, spiega.

''Le mie amiche avevano fidanzatini, io non mi trovavo bella'': Clio Make Up rivela com'è nata la sua passione per il trucco

A scuola ero svogliata. Ho iniziato il liceo scientifico, poi sono passata all’artistico. A 17 anni l’ho lasciato e me ne sono andata da Belluno, la mia città natale. Il rapporto con mio padre non era buono e volevo raggiungere mia madre in Germania a Solingen, vicino a Düsseldorf”, racconta Clio.

La mamma aveva una gelateria. “Le davo una mano. Era un locale grande con 60 tavoli, lavoravamo tantissimo. Mamma faceva rigare dritto tutti. Da quel periodo ho imparato la disciplina. La mia vita era molto diversa da quella dei miei coetanei, loro uscivano, andavano alle feste, passavano tre mesi al mare d’estate, io ero dietro un bancone dalle otto di mattina a mezzanotte. Dopo quattro anni, mi sono resa conto di non voler rimanere lì per sempre. Non avevo mai riflettuto sul mio futuro, da bambina dicevo di voler fare la dentista o l’avvocato perché lo sentivo dagli altri. Sono tornata a Belluno, ho finito il liceo e poi mi sono iscritta allo Ied di Milano a un corso di video-making, dove ho conosciuto Claudio, mio marito”, spiega la make-up artist.

L’imprenditrice della bellezza quasi 41enne oggi ha 10 milioni di follower e 100 dipendenti

Non sapeva ancora che quello sarebbe stato il suo futuro. ”Ho seguito il marito a New York e ne ho approfittato per fare un corso di inglese e uno di make-up. Ma ancora non ero certa che quella sarebbe diventata la mia strada. Nemmeno potevo immaginare l’esplosione dei social da lì a poco. Mi mantenevo con i soldi messi da parte in Germania e qualche aiuto dei miei genitori, chiarisce Clio.

Poi però qualcosa l’ha fatta appassionare al trucco: Non mi trovavo bella, mascara, ciprie e rossetti mi aiutavano, mi facevano sentire grande. A 14 anni sembravo una 11enne, le mie amiche avevano i fidanzatini, io vivevo in un mondo fatato. Il trucco era emancipazione”. Il suo primo video è arrivato a ottobre 2008. “Mi sentivo così imbranata”, svela. “Una mattina mi sveglio con il fuso orario americano mi ritrovo sommersa dai commenti. L’algoritmo aveva messo il mio video nella homepage di YouTube”, aggiunge. Questo le ha fatto comprendere la potenza del mezzo.

La Zammatteo con il marito Claudio Midolo e le due figlie Grace Chloe, nata il 29 luglio 2017, e Joy Claire, nata il 22 aprile 2020

Ora la sua è un’azienda aperta nel 2017 e avviata, che ha chiuso il 2022 con un fatturato di 11,6 milioni di euro e con una proiezione di crescita a doppia cifra per il 2023 di oltre il 25% rispetto all’anno precedente. La Ceo è la cognata Elena Midolo di cui si fida ciecamente.

Sull’universo social Clio dice: “Un tempo ero più permalosa, non conoscevo ancora le dinamiche di questo mondo, cercavo di piacere a tutti e le critiche mi ferivano. Quando ho iniziato le make up artist mi si scagliarono contro, dicevano che ero incompetente. Ora rimango male per altre cose. Rifletto sulla mia privacy e, ancor più, su quella della mia famiglia e delle mie figlie di 6 e 3 anni. C’è chi mi scrive per dirmi che ormai mostro solo il mio lavoro. Sto cambiando punto di vista, voglio tenere i miei affetti per me”.