Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro svelano per la prima volta la casa dove convivono a Roma. La bionda 40enne e l’affascinante 29enne raccontano tutto del loro appartamento a Gente che regala alla coppia la cover del settimanale. Da metà gennaio la siciliana si è trasferita dal fidanzato nella Capitale ed è contenta di averlo fatto. Insieme fanno progetti per il futuro: vogliono un bebè.
"Pian piano stiamo dando forma ai nostri sogni: l’appartamento rappresenta sempre di più noi e i nostri gusti”, sottolineano entrambi. Hanno scelto un trilocale con terrazzo nel cuore di Roma. “Paolo e io siamo legati da oltre un anno: il nostro amore per me ha significato una rinascita. Vivere insieme è un bellissimo traguardo. Un passo importante che abbiamo desiderato e ponderato con testa e cuore, per poter scrivere ogni giorno, uno al fianco dell’altro, la più bella storia d’amore mai raccontata”, spiega Clizia.
“Clizia si è trasferita a Roma per lavoro e questa scelta ci ha dato l’opportunità di coronare il desiderio di stare sempre vicini. Temevo che non si adattasse totalmente alla città, invece mi ha piacevolmente stupito: in pochi giorni ha stretto amicizia con i negozianti della zona, ha studiato le coordinate di Roma, ha tessuto una rete di contatti utili per i piccoli, grandi lavoretti da fare a casa”, racconta Ciavarro estasiato dalla fidanzata.
“Appena abbiamo visto questo appartamento ci siamo guardati e a una voce abbiamo esclamato: ‘E’ proprio quello che stavamo cercando’”, aggiunge. La casa è composta da due camere da letto, una stanza guardaroba, due bagni, un salotto con cucina, che arriverà presto e un ampio terrazzo.
“Manca ancora qualcosa per vederla ultimata, ma se mi guardo intorno sono così orgogliosa che quasi non ci credo”, precisa la Incorvaia. Hanno deciso per la convivenza perchè la lontananza pesava moltissimo. “Mia suocera Eleonora Giorgi ci ha dato dritte e consigli, perché lei ha davvero molto gusto nell’arredamento e nella valorizzazione degli spazi esterni. Paolo ha assecondato la mia voglia di dettagli rosa disseminati qua e là, io ho iniziato ad apprezzare il suo gusto minimal, termine che finora non contemplavo nel mio vocabolario”, chiarisce ancora.
In salone divano grigio antracite con penisola, tante stampe sulla parete, una poltroncina fucsia con stampe di rossetti accostata a un mobiletto-giradischi della nonna di Paolo a cui lui è legatissimo. La zona notte è ancora da finire. “La stiamo sistemando. Per ora abbiamo attrezzato la mia stanza guardaroba. C’è la zona degli abiti e quella delle borse e delle scarpe. Mi sono comprata un vecchio manichino di metallo, una poltrona di velluto fucsia, una cassettiera antica con lo specchio: così mi sembra di stare in un atelier tutto mio”, dice Clizia.
Il terrazzo è tutto un trionfo di piante. Paolo confida: “L’abbiamo arredato con divani trasparenti gonfiabili, come i materassini del mare, con un piccolo scivolo e tante piante, un limone e la camelia”.
“Insieme guardiamo avanti, nella stessa direzione. Con questa casa abbiamo gettato le fondamenta per costruire una famiglia”, chiarisce Paolo. “Non ci siamo ancora messi all’opera, ma prima o poi ci piacerebbe un bimbo, un piccolo sogno da sommare al grande sogno che già stiamo vivendo, un figlio da mettere in questo nido. Che io trovo bellissimo, perché è la rappresentazione del nostro grande amore”, confessa Clizia. Il desiderio di una cicogna bis, per lei già mamma di Nina, 5 anni, avuta dall’ex marito Francesco Sarcina, sta diventando fortissimo.