Come sta davvero Carlo Conti? Parla il suo ufficio stampa

Carlo Conti ieri, con il post condiviso sui suoi profili social, ha allarmato tutti. Positivo al Covid e in isolamento a casa, inizialmente era risultato asintomatico, al punto da condurre dal suo appartamento la puntata di venerdì scorso di Tale e Quale Show. Poi è arrivato il suo aggiornamento sulle condizioni di salute. Pubblicando su Instagram un bigliettino con sopra scritto ‘ti amiamo babbo’, inviatogli dal figlio Matteo, 6 anni, e da sua moglie Francesca Vaccaro, sposata nel 2012, il presentatore 59enne ha scritto: “Ora i sintomi ci sono tutti (e anche troppi!!) questo Covid è una brutta bestia. Ma tra tutte le medicine questo bigliettino è la più potente”. Tutti hanno pensato a un netto peggioramento. Ma come sta davvero? E’ il suo ufficio stampa a fare luce sul suo stato di salute.

Come sta davvero Carlo Conti? Parla il suo ufficio stampa
Come sta davvero Carlo Conti? Parla il suo ufficio stampa

Carlo Conti ha febbre, dolori e tosse. Ma non c’è alcun grave peggioramento. “Quindi - precisa una nota stampa - nessun tono allarmistico, nessun peggioramento, ma soltanto il decorso di chi ha a che fare con un virus subdolo”.

Il conduttore in diretta tv sul Coronavirus purtroppo contratto aveva detto: “Sto bene, il virus mi ha colpito ma sono asintomatico, però bisogna stare attenti. Non voglio fare il supereroe da una parte voglio dare la speranza ma anche un segnale ai tanti asintomatici che, inconsapevoli di trasmettere il virus, vanno in giro”.

 

In un’intervista a La Repubblica, parlando della decisione di essere al timone di Tale e Quale nonostante tutto, aveva aggiunto: “Non sono un super uomo, non ho fatto niente di eroico. Bisognava trovare la soluzione, menomale che stavo bene e me la sono sentita. Ha funzionato tutto. Mi faceva ridere la situazione, vedere la mia faccia sul televisore in studio. Avevo messo il telefonino su una cassa, ho scritto la scaletta a penna come una volta, con i caratteri belli grandi così vedevo bene. Ringrazio tutti per l’incoraggiamento e l’affetto”.