Il comico Maurizio Battita è una furia contro l’ex moglie che non gli farebbe vedere la figlia: ''Vi mozzico il collo''

  • Il 65enne si è scagliato contro l’ex moglie in un accorato video social
  • Battista si lamenta che la donna non gli farebbe vedere sua figlia Anna, che ha 6 anni

Maurizio Battista non è riuscito a trattenere la rabbia e ha deciso di sfogarsi con un video social. L’attore comico ha attaccato l’ex moglie in un video pubblicato su Facebook. Il motivo? L’accusa di fare praticamente di tutto per non fargli vedere la bambina che hanno avuto insieme sei anni fa, Anna.

Maurizio Battista, 65 anni, esplode di rabbia nella clip in cui accusa l'ex moglie

Nella clip il volto tv 65enne racconta: “La bambina sono 15 giorni che non la vedo per vari motivi. Un po’ è stata male, un po’ è andata a scuola, un po’ ho lavorato pure io. Il 22 e il 24 non mi è stata data”. “Arriviamo al 31, ho mandato un messaggio chiedendo se andava bene che il 31 e l’1 la bambina sta con me visto che non c’è stata a Natale”, aggiunge.

E ancora: “Io non sono cattivo, ma ho a che fare con una persona su questo discorso con dei problemi. La bambina va tenuta una settimana a testa. Non dico una settimana perché magari è troppo… ma due giorni la tengo questa bambina o no?”. “Poi se piange? Se piange, la tieni tu, cambiamo cognome, la chiamiamo Anna Moretti e basta. Qui ci sono dei problemi seri. Appena riapre il tribunale faccio quello che ho detto”, continua Battista.

Il comico lancia accuse molto pesanti

“Ora andiamo di nuovo con altre cause in tribunale, ci vorranno sei mesi o un anno, ma dobbiamo prenderla questa bambina. Mi avete rotto i c… faccio una battaglia che non ve lo immaginate”, prosegue Maurizio. Quindi annuncia: “Bisogna fare in tribunale un CTU. Io non mi tiro fuori da questo gioco, io vi mozzico il collo a te e a quella m***a alto due metri. Due metri… sarà uno e ottanta. Dall’altra parte si vogliono creare dei problemi.

“State razzolando male, e io ve la farò pagare”, attacca ancora una volta. Infine conclude: “Purtroppo la signorina è despota. E vuole i cani, e vuole la casa e vuole quello… e non funziona così la vita. Qualcosa devi concedere. E io per mia figlia ci faccio le guerre civili”.