''Il coming out o lo facevo io o lo facevano altri in maniera brutta'': Gabriel Garko fa una rivelazione inaspettata

  • L’attore 52enne lo confessa a Ciao Maschio, ospite di Nunzia De Girolamo
  • Ha svelato il suo orientamento sessuale quattro anni fa al Grande Fratello Vip

Non lo avrebbe mai fatto, se non costretto. Gabriel Garko a Ciao Maschio, ospite di Nunzia De Girolamo, fa una rivelazione inaspettata. Il coming out o lo facevo io o lo facevano altri in maniera brutta, svela. L’attore 52enne ha confessato il suo reale orientamento sessuale quattro anni fa al Grande Fratello Vip, quando nella Casa c’era Rosalinda Cannavò, ex Adua Del Vesco, ufficialmente una sua ex. Lo era solo per i media, non nella realtà.

''Il coming out o lo facevo io o lo facevano altri in maniera brutta'': Gabriel Garko fa una rivelazione inaspettata

C'era qualcuno che mi impediva di essere me stesso, sotto tanti punti di vista, perché dal momento in cui blocchi l'aspetto della sessualità, vuol dire che blocchi tutto, è come una piccola palla di neve che rotolando diventa immensa. Fosse stato per me, per come ragiono io e per quanto sono riservato, il famoso coming out, non l'avrei mai fatto. Perché io sono dell'opinione che fino a quando esisterà il coming out, significa che non si è realmente liberi”, spiega Garko. 

"Io ho sempre detto, per quale motivo un etero non deve denunciarsi come tale, o per quale motivo un etero non deve denunciare quello che gli piace fare. Ognuno è quello che vuole essere. Però purtroppo io mi sono trovato in un momento particolare della mia vita, dove o lo facevo io stesso il coming out o veniva fatto da terzi in maniera brutta, aggiunge.

L’attore 52enne lo confessa a Ciao Maschio, ospite di Nunzia De Girolamo

Gabriel chiarisce: Ho cercato di farlo nel modo più naturale possibile, nel modo più sincero possibile. Però l'ho fatto e devo dire mi sono liberato di un grandissimo peso. Forse da tanti è stato visto spettacolarizzato o cose del genere, ma non è stato questo l'intento. E’ stato proprio un intento di corsa verso qualcosa a cui volevo sfuggire e farlo in un modo per me dignitoso, per poi poter tornare a rilavorare come se nulla fosse successo. Questo era il mio più grande obiettivo".