La lite tra Rocco Casalino e Costantino Vitagliano finisce davanti al gip. I due non si sono mai amati. Le punzecchiature reciproche in diretta a Buona Domenica e le frasi acide buttate giù come un carico da novanta hanno testimoniato l’antipatia che li accomunava. Purtroppo l’ex concorrente del primo Grande Fratello e il protagonista di Uomini e Donne sono andati oltre.
Nel luglio del 2004 Costa, in compagnia della fidanzata, avrebbe incontrato in un garage di viale Monza a Milano Rocco. Imbufalito, l’avrebbe avvicinato e, spintonandolo con fare provocatorio da bullo di periferia, l’avrebbe apostrofato con una serie d’insulti: "Non sei nessuno, se un ignorante, hai solo la terza media!".
Questo si legge sulla querela che proprio Casalino, visibilmente provato, ha sporto contro il ‘Troppo Bello’. Ma non basta. Il figlio di Big Brother, dopo l’incidente ha, infatti, usato la mano pesante rilasciando una serie d’interviste in cui spiegava che sempre nello stesso garage ci sarebbe stato un secondo round della vicenda in cui Vitagliano avrebbe addirittura rincarato la dose, chiedendogli a voce alta se “avesse il coraggio di ripetere faccia a faccia quanto dichiarato sui giornali”.
Dalle presunte aggressioni alle vie legali il passo è stato breve. Dopo la già citata querela di Rocco, è arrivata anche quella di Costantino: entrambe per diffamazione. Ora il caso si discuterà davanti al giudice. Gli avvocati di Vitagliano, infatti, hanno respinto la richiesta di archiviazione del caso del pubblico ministero. Il prossimo autunno, dopo aver ascoltato i fatti dai diretti interessati, sarà il gip a decidere il da farsi.
Sotto l’occhio indiscreto del Grande Fratello, come da copione…
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