- L’ex tronista di Uomini e Donne: “Avevo 4 guardie del corpo, le fan mi strappavano i vestiti”
- Il 48enne svela anche il motivo per cui ha vissuto per 5 anni a Madrid, in Spagna
Costantino Vitagliano, 48 anni compiuti, il tronista più famoso di Uomini e Donne, esploso come un vero e proprio fenomeno mediatico nel 2003 grazie al dating show di Maria De Filippi e alla sua storia d’amore con Alessandra Pierelli, che appassionò i romantici, ricorda i suoi anni d’oro. Nella lunga intervista al Corriere della Sera parla dei enormi guadagni per la sua popolarità. “Milioni l'anno solo con ospitate nei locali, uscivo con DiCaprio e Beyoncé”, sottolinea.
Prima viveva nelle case popolari a Milano. Senza un titolo di studio, solo la terza media, Costantino improvvisamente si ritrovò a essere osannato come una star. “Che anni... Stavo scattando il calendario di Max facevo quello che sognavo quando stavo nelle case popolari. Presentai il mio libro nella piazzetta di Porto Cervo e dovettero chiuderla, c’erano Raiuno, Raidue... Per Flavio Briatore e Bruno Vespa non l’avevano mai chiusa. Pensavo: io non sono nessuno, ho la terza media, veramente riesco a muovere tutta ’sta roba? E, allora, pompavo più che potevo”, racconta Vitagliano.
Costa aggiunge: “Soldi, soldi, soldi. Vengo dal nulla. Non ho mai fatto vacanze fino ai 16 anni. Oggi ho la casa a Milano Marittima, ho cose che da piccolo le vedevo sui giornali e in tv. Coi primi soldi, ho fatto andare papà in pensione. Non mi capacitavo di quel successo: in barca da Briatore, stavo con modelle e star di Hollywood, ma i paparazzi cercavano me. Arrivavo al Billionaire e c’era la folla fuori solo per vedermi entrare. Arrivavo alle tre di notte, col volo privato, dopo aver fatto il giro delle discoteche d’Italia, tre a sera: solo coi locali fatturavo qualche milione l’anno”.
Vitagliano sull’amore con la Pierelli dice: “Era tutto vero, in quei 40 minuti di tv. Poi, avevo altre vite, mi beccavano con le ragazze Jacuzzi e ad Ale in diretta, io dicevo che era un set…”. E sulle donne svela: “S’infilavano nelle macchine, nei camerini. In crociera, ne trovai a letto una vestita da Wonder Woman”. Poi parla di Lele Mora, suo agente per anni: “Per me, è stato come un padre, mi ha fatto scoprire come guadagnare, come apparire. Con lui avevo l’agenda piena per cinque anni. Mi faceva sponsorizzare da testa a piedi: portavo le mutande a vista perché mi pagavano”.
I soldi Costantino li spendeva nel lusso più frenato: “Avevo appartamenti che affittavo, ristoranti, pizzerie. Comprai una Bentley da 240 mila euro, e Ferrari, Lamborghini. Ora l’auto la noleggio se mi serve. Ma vedo gli aspiranti influencer che si fanno la foto davanti alla Ferrari di un altro... Io ho fatto esperienze vere. Questi se li lasci senza telefono che fanno? Io ho vissuto cinque anni a Madrid, Leo DiCaprio stava sempre nel privé con me. Sono stato a petto nudo in consolle mentre Phil Collins suonava la batteria. In Sardegna, uscivo con Beyoncé e Jay Z, mi compravo i diamanti come loro, prima dei rapper di oggi”.
Il ‘re’ dei tronisti spiega perché decise di trasferirsi in Spagna: “Per gli attacchi di panico. Mi venivano dopo le serate. Odiavo sentir ripetere il mio nome, odiavo trovarmi su tutte le affissioni. Viaggiavo con quattro guardie del corpo, se no tornavo nudo: mi strappavano i vestiti. Quando atterravo a Bari, fuori, c’erano quattromila persone e la polizia doveva chiudere l’aeroporto. Il fisico c’era, ma ha ceduto la testa. A un certo punto mi ero detto: sono a posto per tutta la vita, non ho più bisogno di guadagnare. Ho rallentato, ma sono arrivati gli attacchi. Sono andato a vivere in Spagna, ma sono diventato Costa anche lì e sono tornato”.
Ora Vitagliano ha ancora abbastanza per vivere in un certo modo: “Ho un negozio e appartamenti, ma non so stare fermo: sono socio e testimonial di centri di Crioterapia e ne sto aprendo uno mio a Milano. La crio è il futuro, fa bene a osteoporosi, cellulite, invecchiamento... L’altro giorno sono andato a meno 180 gradi in tre minuti, la pelle è diventata un’altra. Poi faccio sfilate, presento eventi”. Sulla tv confida: “Farò una prima serata Rai. Per il resto, non vado perché ormai pagano poco”.