Costanza Caracciolo per la prima volta parla delle sue nozze con Bobo Vieri, celebrate civilmente a Milano lo scorso 18 marzo. L’ex velina di Striscia la Notizia, intervistata da Grazia, confessa: “C’eravamo solo io e Bobo”.
Le si domanda se alle nozze con Bobo Vieri ci fosse anche Antonio Ricci. Costanza Caracciolo spiega: “No, in comune, a Milano, c’eravamo solo io e Bobo. Condividiamo tutto e volevamo che questo fosse un momento solo nostro. Ma faremo una festa e sicuramente lo inviterò”.
Sulla proposta di matrimonio rivela: “Niente proposta in ginocchio, rose o altro. A Natale eravamo a Milano e ci siamo attivati per le pratiche. La notizia poi è trapelata, ma va bene lo stesso, non ce la siamo presa. Mi ha fatto soffrire di più la notizia uscita troppo in anticipo della mia gravidanza”. Quella che l’ha devastata, perché è arrivato l’aborto spontaneo che l’ha segnata, come raccontato in passato.
Mamma di Stella da quasi sei mesi, Costanza Caracciolo ammette di essersi sposata. La notizia era certa, ma finora sulle nozze con Bobo Vieri non aveva mai aperto bocca. Poi sulla figlia dice: “Da quando è arrivata Stella nella mia vita tutto è cambiato. Per farle un esempio, stamattina mi sono svegliata, ero pensierosa perché dovevo scattare queste foto e temevo di non essere in forma dopo la pausa di questi mesi. Ma è bastato incrociare i suoi occhi e il suo sorriso per rimettere le priorità al loro posto”. La showgirl è il volto di Swarovski per la collezione #FollowYourSun (“Segui il tuo sole”) e il 12 maggio festeggerà la sua prima festa della mamma.
Costanza parla anche degli States, dove andrà a vivere stabilmente. Spiega: “Bobo è lì da cinque anni, fa il commentatore sportivo per gran parte dell’anno e stiamo pensando di trasferirci tutti in settembre. Quando nasce un figlio pensi più alla qualità della sua vita che alla tua. Bobo è un padre molto attento e premuroso, ed è giusto che abbia la bambina accanto”.
Con Bobo Vieri sta bene, anche se litigano molto, ma fanno subito pace. I due pensano a un altro figlio: “Si, certo. Appena ci stabilizzeremo, penseremo al maschio. Credo che a Christian piacerebbe. E anche a me”.