Tra breve, i titoli di testa e di coda di film e telefilm con protagonista Courtney Cox, ci presenteranno una novità: l'attrice, che dal matrimonio con il collega David Arquette, teneva particolarmente al suo cognome "da sposata", pare aver deciso che in fin dei conti questo non è più così importante. Perciò, ritornerà al suo cognome da nubile.
La notizia ha scatenato le malelingue: la "mossa" confermerebbe la crisi che da tempo attanaglia la coppia, aggravata da una gravidanza tanto attesa ma mai giunta, e soprattutto dai problemi personali di Arquette, dedito da anni agli psicofarmaci e all'alcool.
La Cox nega che la decisione di lasciare da parte il cognome del marito alluda a una crisi nella coppia, affermando che si tratta solo di lealtà nei confronti della sua famiglia, e di orgoglio per il cognome con cui è cresciuta.
Insomma, la vera causa di questa decisione rimane insoluta, e a dipanare il mistero non sarà certo la portavoce di Courtney, la quale nega che ogni decisione sia stata già presa, e dichiara che Courtney sta ancora riflettendo sul da farsi.
Shakespeare invitava i contemporanei a non angustiarsi troppo sull'importanza di un nome: si tratta pur sempre di una semplice convenzione, che non intacca l'essenza della persona, o della cosa che lo porta. Speriamo che anche David Acquette la prenda con filosofia. Altrimenti, la crisi paventata potrebbe scoppiare davvero.
