- La 31enne e il 44enne confessano il segreto della loro unione
- Insieme dal 2016, sposati dal 2021, sono genitori di Nina Speranza e in attesa del secondo bebè
Cristina Marino e Luca Argentero, tra i protagonisti di Celebrity Hunted su Prime Video, confessano il segreto della loro unione. Insieme dal 2016, sposati dal 2021, i due sono genitori di Nina Speranza, nata il 20 maggio 2020, e in attesa del loro secondo bebè, che dovrebbe nascere tra fine gennaio e i primi di febbraio. A La Repubblica rivelano “Siamo molto amichetti nella coppia e questo fa la differenza”.
“Siamo molto amichetti come coppia, fa la differenza. Come tutti i migliori amici ci scanniamo, abbiamo litigato anche in fuga. Lui è calmo, ponderato, cuore e testa. Io tanto cuore e pancia, ci confrontiamo sempre, anche sulle cavolate”, confida la 31enne. “Siamo complementari, colmiamo le lacune reciproche”, le fa eco l’attore 44enne.
Cristina del suo Luca dice solo cose belle: “Lui è estremamente simpatico. I viaggi e le risate che mi sono fatta con Luca, neanche con le migliori amiche. Poi è sempre molto composto, io sono esuberante”. "Ha un'energia pazzesca”, replica il marito.
La coppia è legatissima. Per Argentero Cristina è la sua musa. “Vivere con Cri è come avere un boost di energia. A fine giornata arrivi con i capelli dritti ma hai vissuto tutto con un'intensità. Sento di aver vissuto due o tre vite diverse: potrei essere più stanco che pigro. Sono la parte diplomatica, la sua esuberanza va mediata ma serve”, svela l’ex gieffino.
"Quando mi chiedevano: ‘Cosa vorresti fare da grande?’, rispondevo: 'L'importante è diventare potente’. Oggi è avere il lusso di fare ciò che mi piace. Ho costruito Befancyfit ed è bello essere una guida al benessere per le donne. Da piccola studiavo Giurisprudenza poi ho cambiato idea, Sono fortunata, a casa non mancava niente, volevo realizzarmi. Il lavoro dell'attrice è precario, non voglio stare a casa”, sottolinea la Marino.
Quando gli si domanda cosa abbiano imparato l’uno dall’altra Luca risponde: “Cri ha una volontà di ferro, la mia diplomazia era un modo di accontentarmi e far contenti tutti. Avevo tralasciato la mia centralità, invece la sua filosofia è mettere se stessi al centro per stare bene e far stare bene chi ti è accanto. Ora sto scrivendo un romanzo”
"Per fortuna - e per sfortuna - questo lavoro ti porta a fare full immersion e a stare mesi a casa. Io e Luca stiamo insieme tutto il giorno. Uno si chiede: ‘Non vi scannate?’. No. Quando mi dice: ‘Vado via tre giorni’, e siamo abituati a fare tutto in due, mi viene il panico: ma da sola che faccio?”, controbatte lei.