Cristina Parodi, intervistata da Intimità, ironizzando sui figli Benedetta, Alessandro e Angelica, ha candidamente ammesso come, in questa fase di crescita della loro vita, chiedano soprattutto soldi. La giornalista e il marito per loro sono "dei bancomat".
Tornata in tv con Marco Liorni a La vita in diretta, è costretta a fare la pendolare tra Roma, Milano e Bergamo, dove vive con Giorgio Gori, sindaco della città, e i suoi ragazzi.
"La scelta è giusta, in quanto per forza di cose devo andare avanti indietro, già è tanto che il venerdì vada in onda da Milano, così la sera me ne posso stare tranquillamente a Bergamo con la mia famiglia, senza dover prendere treni e aerei. Certo, ormai i ragazzi sono grandi, ma la voglia di stare con loro è sempre tanta. E ciò anche se non hanno più bisogno di coccole e cure come quando erano piccoli", ha detto Cristina Parodi. Poi ha aggiunto: "D’altronde ormai le loro esigenze sono altre, anzi, la principale esigenza in questa fase è solo una, ovvero chiedere soldi a noi genitori, Sì, fondamentalmente per Benedetta, Alessandro e Angelica siamo dei bancomat. E ogni tanto anche qualche altra cosa, per fortuna".
Cristina Parodi ritiene normale accada. Benedetta, Alessandro e Angelica considerano i genitori dei 'bancomat', come tanti adolescenti del resto. Ma lei sa quanto le siano affezionati e li adora: "Ciononostante, ma forse è inutile precisarlo, sono il dono più grande che mi abbia fatto la vita. Sono fortunata. Quando una donna riesce a realizzarsi nella professione e anche ad avere dei figli e un marito con cui sta bene credo davvero che non debba chiedere di più. Infatti la bella famiglia che ho è la soddisfazione che ha dato un vero perché ai miei quasi 52 anni. Infatti buon proposito per il futuro è proprio di non sacrificare troppo il mio privato".
Cristina Parodi, nel raccontare la sua famiglia ha svelato: "Non siamo certo la famiglia sempre con il sorriso sulla bocca come quelle che si vedono nelle pubblicità. Giorgio e io ci siamo sposati il 1° ottobre del 1995, dunque sono quasi 21 anni, anni costellati anche di difficoltà, di sacrifici e di tanta, tantissima pazienza. Per far funzionare le cose, a qualsiasi livello, d’altronde ci vuole molto impegno e un progetto comune. Oltre che, ovviamente, un grande amore. Però, stando insieme tanto tempo, non è che si possa pretendere che fili sempre tutto liscio. Specialmente se hai tre figli, le “grane”, così come le soddisfazioni, sono all’ordine del giorno"
Nel descrivere i figli ha poi detto: "Caratterialmente Alessandro è molto simile a me. Ma anche Angelica lo è, anzi lei è quella in cui mi rivedo di più nella solarità ma anche nella determinazione, oltre che nelle foto: le mie, alla sua età, e le sue sono molto simili. Benedetta invece si discosta parecchio da me. E' quella più affascinante, se vogliamo, ma anche la più fragile e sensibile. Sì, è un po’ più speciale, lei". Non assomiglia sicuramente al papà: "No, per la verità non è così. Mio marito è un uomo decisamente razionale e pragmatico, oltre che un vero caterpillar. In questo siamo parecchio simili, siamo entrambi due belle macchine da guerra quando c’è da lavorare. Lui però lo è molto più di me, Giorgio ha proprio una mente da leader, cosa che io non ho mai avuto e ciò fa abbastanza la differenza. Basta pensare che io starei in vacanza quasi a oltranza, mentre lui dopo una settimana scalpita, si annoia e vorrebbe tornare al lavoro. Io invece no, a me le vacanze non bastano mai...".