Accusato dalla stampa di essere un cattivo padre, Tom Cruise ha presentato una querela per diffamazione richiedendo un risarcimento danni da 50 milioni di dollari. Il provvedimento preso dagli avvocati dell'attore è contro gli editori di Life&Style rei di aver pubblicato articoli in cui si affermava come, dopo la separazione da Katie Holmes, la star di Hollywood avesse abbandonato la figlia Suri. Si tratta di bugie e di notizie diffamatorie, secondo quanto ha detto Bert Fields uno dei suoi legali.
La querela è stata depositata alla corte federale di Los Angeles. Cruise non è felice di dover ricorrere alle vie legali, ha spiegato l'avvocato, ma si è visto costretto a farlo, in quanto i giornali stanno cercando di fare soldi a spese sue e delle figlia. Se vincerà la sua battaglia, Tom ha promesso che devolverà l'ingente somma richiesta in beneficenza.
Le accuse che gli sono state rivolte forse partono dal fatto che è molto impegnato con il lavoro e sta vivendo lontano dagli States per girare dei film in Europa, tra cui "All you need is kill" in Inghilterra. Ma ha tutta l'intenzione di recuperare l'interprete di "Mission Impossibile" che sta già programmando di trascorrere le vacanze di Natale con Suri: "Per le feste tornerà a casa, vuole stare con la figlia per tanto tempo", ha detto una fonte al Sun. "Si è già messo d'accordo con Katie e lei ritiene giusto che la bimba stia con lui". Sembra che l'attore abbia intenzione di volare a New York City per prendere la bima e portarla nel Regno Unito dove festeggeranno insieme il Natale in una casa in affitto a Lake District oppure in Scozia. Pare sia impaziente di godersi una pausa dal lavoro: "Le rirpese continueranno anche dopo Natale, in modo da poter fare un break", ha spiegato l'insider.