''La mia dignità non è stata protetta, io ed Eros non eravamo più felici'': Dalila Gelsomino ufficializza la rottura con Ramazzotti

  • La 35enne parla della fine della relazione col cantante 60enne
  • I due sono stati legati per due anni: a fine settembre la notizia dell’addio, ora confermata

Le voci di addio sono arrivate forti a fine settembre. Dalila Gelsomino ufficializza la rottura con Eros Ramazzotti. Affida alle sue storie sul social l’amara verità sulla fine della relazione. La mia dignità non è stata protetta, io ed Eros non eravamo più felici, scrive.

''La mia dignità non è stata protetta, io ed Eros non eravamo più felici'': Dalila Gelsomino ufficializza la rottura con Ramazzotti

La 35enne e il cantante 60enne sono stati legati per due anni. Sembravano essere molto felici, ma col tempo tutto è mutato. "Sono stati mesi di grande dolore e di interminabile silenzio dove più volte ho scelto di fare un passo indietro anche quando la mia dignità come donna non è stata protetta a sufficienza da chi avrebbe dovuto farlo, rivela Dalila. E aggiunge: “Ma fino a prova contraria questa è anche la mia vita ed ora è giusto far chiarezza per me, per la mia famiglia e per tutte le persone che vengono direttamente o indirettamente coinvolte in questa dinamica che va avanti da ormai troppo tempo”.

“Gli amori sani sono molto scomodi, perché ti obbligano a lavorare su di te, ti tolgono dalla tua zona di comfort. Io ed Eros non eravamo più felici insieme - continua la Gelsomino - Ho provato a tenere in piedi questa relazione con tutte le mie forze, eppure ci sono momenti in cui la vita vuole solo insegnarti ad imparare a lasciare andare. A volte si vince, altre volte si impara. Nella vita ci hanno insegnato ad essere forti, ma non vulnerabili. Ma chi mi segue sa, che io non ho paura a mostrarmi vulnerabile. Perché penso che quella sia la parte più autentica dell’esistenza. Le maschere che ci mettiamo sono una proiezione di noi stessi e quando ci disconnettiamo dalla nostra vera essenza, perdiamo tutto”.

Poi, rivolgendosi a chi legge, la donna sottolinea: “Abbiate il coraggio di vivere in connessione, andate a fondo, amate veramente e fatelo per alimentare la vostra anima, non il vostro ego. Non pentitevi mai di aver dato il meglio di voi. Perché quando avete dato o fatto del vostro meglio, non c'è niente che possiate recriminarvi. Ad maiora”.

La 35enne parla della fine della relazione col cantante 60enne. I due sono stati legati per due anni: a fine settembre la notizia dell’addio, ora confermata

Dalila non ha ancora finito di dire la sua: Queste parole sono frutto di mesi e mesi di enorme fatica e sono le uniche cose che dirò pubblicamente. Chiedo a tutti coloro che stanno provando (già da tempo) o proveranno a contattarmi di mettersi l'anima in pace. Da me non otterrete mai niente. Non sono mai entrata in questa relazione per amore a queste dinamiche, ma per amore puro ed autentico verso l'uomo dietro al personaggio. E non rilascerò mai interviste (mi fa sorridere solo la richiesta), né ulteriori dichiarazioni a nessuno. Non ne ho bisogno, né mai ne avrò. Questo circo non mi appartiene, perché per fortuna ho molto chiaro cosa sono le cose che hanno valore reale nella vita e soprattutto non vivo di questo”.

Eros rimane una persona che ha avuto importanza nella mia vita e la nostra relazione una delle mie più grandi lezioni di sempre, fa sapere ancora la Gelsomino. E conclude: “Infine, a questo mondo mediatico fatto di interessarsi alla vita altrui con ossessione continua dico: ci sono momenti nella vita che sono enormemente dolorosi e difficili. Nessuno ti avvisa di come ci si sente ad essere sulla bocca di tutti, eppure nonostante anni di grande lavoro di crescita personale, posso confermare che ci si sente male. Ed è lecito. Imparate l'intelligenza emotiva e imparate a rispettare le persone. Questa è vita reale non è solo la copertina del vostro giornale per poter incassare. Le persone sono PERSONE prima di essere personaggi, artisti o qualsiasi altra rappresentazione e proiezione pubblica possano avere. La vita reale è fatta di realtà, non di idee e stereotipi, torniamo coi piedi sul pianeta Terra”.