Daniele De Rossi dice addio alla Roma. Gioca la sua ultima partita con la casacca giallorossa contro il Parma poi, all’Olimpico, il suo film con i colori del cuore arriva all’epilogo. Il calciatore viene celebrato in campo, c’è la sua festa. Per viverla con la forza necessaria il 35enne vuole accanto la moglie, Sarah Felberbaum, 39 anni, e i suoi tre figli: Gaia, avuta da Tamara Pisnoli, 14 anni, Olivia Rose, 5 anni, e Noah, 2 anni.
Scorrono i titoli di coda di una carriera fantastica, vissuta sempre con indosso la maglia della Roma. All’Olimpico tutti quelli sul terreno di gioco, compagni, staff, indossano quella stessa casacca: la numero 16. Daniele De Rossi accoglie Sarah Felberbaum tra le braccia, la bacia appassionatamente: è lei a dargli la forza necessaria per andare avanti. Come pure i suoi tre figli: sulla schiena della loro maglia c’è scritto semplicemente: “Papà”.
Daniele De Rossi all’Olimpico saluta il suo pubblico, la sua gente. I cori sono incessanti, come pure gli applausi. Fa il giro di campo con Sarah Ferlberbaum e i figli. Piove, le lacrime scendono pure dal cielo per salutare un campione così grande. Nella sua lettera in cui dice addio da giocatore alla Roma, il calciatore ha scritto: “Grazie anche a chi mi ha sopportato e supportato tra le mura di casa: senza Gaia, Olivia e Noah e soprattutto Sarah sarei la metà dell'uomo che sono oggi“. Ed è così.
Tiene Sarah per mano, non la lascia. La bacia ancora, anche sotto la Curva Sud. Daniele De Rossi è dolcissimo all’Olimpico con la donna che gli ha regalato la felicità e con i tre bambini che sono la sua famiglia. Il suo saluto è interminabile e nessuno del pubblico vorrebbe finisse. La fine, però, arriva implacabile.
Non sa ancora cosa farà, vuole però continuare a indossare gli scarpini e a calciare il pallone. Daniele De Rossi non se la sente di dire addio al calcio, è proprio per questa ragione che saluta la Roma. Esce dall’Olimpico, non prima di aver baciato, inginocchiato per terra, il terreno di gioco.
Con Sarah Felberbaum e i figli presto deciderà il suo futuro. Se andrà in America, negli Usa, lei lo seguirà. Sono pazzi l’uno dell’altra. Senza di lei Daniele sarebbe niente, “sarebbe la metà dell’uomo” che è oggi, parole sue.